Critiche per Explorer 5.5

Il Web Standard Project – un consorzio creato due anni fa da un gruppo di sviluppatori e utenti per la promozione dell’uso di standard all’interno delle pagine Web – ha criticato l’implementazione di Microsoft Internet Explorer 5.5, la versione pi …

Il Web Standard Project – un consorzio creato due anni fa da un
gruppo di sviluppatori e utenti per la promozione dell’uso di
standard all’interno delle pagine Web – ha criticato
l’implementazione di Microsoft Internet Explorer 5.5, la versione più
recente del browser più diffuso al mondo, attesa per i prossimi mesi.
Con questa edizione, affermano gli esponenti del Progetto, Microsoft
avrebbe deciso per un netto dietrofront rispetto all’impegno di una
maggiore aderenza ai linguaggi standardizzati dal World Wide Web
Consortium (il W3c). I commenti giungono da Jeffrey Zeldman, il
responsabile del Web Standard Project, che si è molto stupito
apprendendo in un comunicato rilasciato dalla stessa Microsoft della
decisione di non supportare più le regole fissate dal W3c e
sotoscritte da Microsoft e dal suo rivale Netscape diversi anni fa.
In particolare, Zeldman cita il mancato supporto dei fogli stile a
cascata (Css1), codificati già nel 1996, e del nucleo del cosiddetto
Document Object Model (Dom). Dopo essersi consultato con gli altri
membri del comitato direttivo del Progetto, Zeldman ha esplicitato le
sue critiche in un comunicato stampa. Riferendo degli sviluppi
registrati nell’ambito del processo antitrust contro Microsoft, in
questi giorni il Wall Street Journal ha scritto che le autorità
governative vorrebbero costringere Redmond a concedere gratuitamente
i diritti di licenza sul codice di Explorer, ma Zeldam ha ribadito
che l’organismo da lui diretto non ha una precisa opinione sulle
possibili soluzioni legali del caso Microsoft. La decisione di
rendere Explorer meno compatibile con gli standard viene tuttavia
definita "schizofrenica", specie considerando che poche settimane fa
è stata rilasciata la versione Macintosh di Explorer 5 e che questa
versione è compatibile con tutte le norme adottate dal W3c. Accanto
all’Html 4.0, al Css1 e al Dom, il Web Standard Project promuove la
compatibilità con EcmaScript, versione standardizzata di JavaScript.

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