Creazione del modem Motorola C330 (GPRS)

maggio 2006 Occorrono due attività preliminari per poter creare correttamente il modem del Motorola C330: avere il driver della porta USB e, nel database dei dispositivi installabili nel sistema operativo, i dati per l’installazione del modem. Il drive …

maggio 2006 Occorrono due attività preliminari per poter creare
correttamente il modem del Motorola C330: avere il driver della porta USB e,
nel database dei dispositivi installabili nel sistema operativo, i dati per
l’installazione del modem.

Il driver della porta USB per Windows ha nome usbser.sys
e deve essere presente nella directory C:\WINDOWS\system32\drivers.
In questa directory, chi ha installato Windows XP con il Service Pack 2 troverà
installata una versione di usbser.sys che reca la data di agosto 2004.

Gli altri possono eseguire una ricerca in Internet per trovare quello valido
per la propria versione del sistema operativo. In Rete si trovano versioni del
driver per Windows 2000 e XP (il sistema operativo Windows NT non gestisce le
porte USB) e per Windows 98 SE (Second Edition, perché neanche la prima
versione di Windows 98 supporta le porte USB), ancora discretamente diffuso
tra utenti che hanno computer più datati.

Sempre in Internet, si può cercare Motorola Handset USB Driver, per
installare il modem Motorola USB nel database da cui Windows attinge i dati
dei dispositivi presenti.

L’operazione successiva da fare è collegare il cellulare al computer
con il cavo USB, dopo di che si crea la risorsa modem Motorola C330 con la sequenza
Start, Pannello di controllo, doppio clic sull’icona Opzioni
modem e telefono
, e si aprirà la prima pagina dell’omonima finestra
di dialogo Regole di composizione.

Dopo essersi accertati che il cellulare sia acceso e che sulla destra appaia
il numero della porta COM sulla quale è stato rilevato dal sistema operativo,
si passa all’impostazione delle opzioni di configurazione del modem, intervenendo
sulle proprietà del dispositivo. Nella pagina Modem,
si seleziona la riga appena creata Motorola USB modem, si fa
clic sul pulsante Proprietà e poi su Modem.

Se diversamente impostata, si seleziona la velocità di 115.200 bps
in Velocità massima porta e si verifica che sia disattivata la casella
di selezione Attendi il segnale prima di comporre il numero.

Se durante la connessione dovessero verificarsi strane anomalie o errori dovuti
esplicitamente alla velocità, si può provare a diminuire gradualmente
il valore di Velocità massima porta. Va detto, comunque,
che questa necessità non si è mai verificata durante le prove
di utilizzo con i vari cellulari, anche avendo attivato la connessione in parecchie
città italiane.

Si passa poi nella pagina Avanzate per inserire nella casella
Comandi di impostazione addizionali la stringa (completa di
virgolette) e valida per connessione con Vodafone:

•+cgdcont=1,“IP”, “web.omnitel.it”

Le note tecniche di Vodafone riportano che per i cellulari Ericsson e SonyEricsson
la stringa è:
•+cgdcont=cid, “IP”, “web.omnitel.it”
dove cid è il numero del cosiddetto profilo Web, che va configurato in
precedenza sul cellulare.

Per completare il lavoro, nella pagina Avanzate occorre impostare
anche una serie di valori che costituiscono le impostazioni predefinite. Prima
si fa clic sul pulsante Impostazioni avanzate della porta per
confermare le opzioni standard facendo clic sul pulsante Predefinite.

Successivamente si fa clic sul pulsante Modifica impostazioni predefinite
per visualizzare una finestra di dialogo divisa in due pagine. Nella prima,
Generale, occorre controllare che siano impostati i seguenti
valori:

• Velocità porta: 115.200
• Protocollo: EC Standard
• Compressione: Disabilitata
• Controllo di flusso: Hardware

Subito dopo, facendo clic sulla linguetta Avanzate, si verificherà
che siano impostati questi altri valori:

• Bit di dati: 8
• Parità: Nessuno
• Bit di stop: 1
• Modulazione: Standard

A questo punto non resta altro che completare l’operazione, facendo clic tre
volte sul pulsante OK per giungere alla chiusura della finestra
di dialogo Opzioni modem e telefono, e il modem Motorola C330
risulterà installato e configurato in Windows.

Accesso remoto (GPRS)
Dopo aver creato il modem, si può passare alla creazione di una connessione
di accesso remoto. Come accade anche per le connessioni con modem analogico
su linea telefonica, occorrono i dati del fornitore di connettività,
che, nel caso in esame è Vodafone. La prima cosa da fare è accendere
il cellulare e collegarlo al computer per farlo riconoscere come dispositivo
gestito dal sistema operativo. La seconda cosa da fare, se ci fossero alternative,
è decidere in che modo attivare il collegamento tra i due apparecchi.
La scelta è tra cavo USB, Bluetooth e IrDA.

Dopo averlo collegato al computer, si entra nella pagina delle proprietà
del modem con Start, Pannello di controllo, Opzioni modem e telefono,
linguetta Modem. Se a destra della riga del cellulare (qui
sarebbe Motorola USB Modem) c’è l’indicazione di una
ben precisa porta seriale COMx, invece della dizione Non presente,
questo vuol dire che il cellulare viene visto come modem dal sistema operativo.

Connessione di accesso remoto in GPRS, con cavo
USB e contratto Vodafone

In Windows XP, la generazione di una connessione del computer con un altro dispositivo
viene ottenuta con una creazione guidata e questo vale anche per le connessioni
di accesso remoto tramite modem. Ipotizzando di aver acceso il Motorola C330,
di averlo collegato al computer con il cavo USB e di voler attivare una connessione
con Vodafone, si parte con Start, Tutti i programmi, Accessori, Comunicazioni.
Facendo clic su Creazione guidata nuova connessione, prima
si seleziona Connessione a Internet e, poi, Imposta
connessione manualmente
e Connessione tramite modem remoto.
La finestra successiva chiede di selezionare il modem o i modem da utilizzare
per la connessione che si sta creando.

Dall’elenco si sceglierà la voce che si riferisce al modem precedentemente
installato Modem – Motorola USB Modem (COMx), con x numero della porta seriale
impegnata.

Andando avanti, si scrive il nome con cui verrà identificata la connessione,
che potrebbe essere, per esempio, Vodafone GPRS e poi il numero
che deve comporre il modem ogni volta che si chiede di attivare la connessione
nella casella Numero di telefono. Per le connessioni con cellulare, si scrive
una stringa composta di numeri e di caratteri.

Nella documentazione Vodafone viene riportato che la stringa da impostare
dipende dal tipo di cellulare secondo la tabella in fondo alla pagina. Per il
Motorola C330, è sufficiente inserire i quattro caratteri: *99#
(per ottenere il carattere cancelletto – # -, si tiene premuto AltGr e contemporaneamente
si preme il tasto #), che va bene per la stragrande maggioranza dei cellulari.

I valori relativi a nome utente e password non vanno inseriti perché
l’autenticazione è legata al numero di telefono corrispondente alla SIM
inserita nel telefono.

Nell’ultima finestra con il nome della connessione (Vodafone GPRS),
si attiva la casella Aggiungi collegamento sul Desktop, per
creare l’icona della connessione di accesso remoto Vodafone GPRS sul Desktop.

Opzioni di configurazione GPRS
Per potersi collegare senza difficoltà in Internet, occorre impostare
correttamente alcune opzioni facendo clic con il tasto destro sull’icona della
connessione di accesso remoto Vodafone GPRS e poi su Proprietà.

Nella pagina Generale, si seleziona il rigo Modem
– Motorola USB Modem (COMx)
che è nell’elenco Connetti
tramite
, con x numero della porta seriale impegnata, si disattivano
le caselle Tutte le periferiche chiamano gli stessi numeri
e Utilizza regole di composizione e, infine, si attiva Mostra
un’icona sulla barra delle applicazioni quando connesso
.

Rimanendo nella pagina Generale, si fa clic sul pulsante Configura
per verificare che la velocità sia quella impostata nella creazione del
modem, 115.200 bps per il Motorola C330. Se è modificabile la casella
di testo con elenco a discesa Protocollo modem, si seleziona
GPRS o V.110 14.4K GSM; se, invece, non lo è, si salta
questo passaggio. Per finire, si attiva la casella Attiva il controllo
di flusso hardware
e si disattiva Attiva compressione modem.

Dopo essere tornati nella pagina Generale, si fa clic sulla
linguetta Opzioni per attivare le caselle Mostra indicatore
di avanzamento durante la connessione, Richiedi nome, password, certificato,
ecc.. e Richiedi numero telefonico
. Va disattivata, invece, Includi
dominio di accesso Windows
.

Nella zona Opzioni di ricomposizione, poi, si impostano questi
valori:
1. Numero di tentativi: 10
2. Intervallo prima di ricomporre: 5 secondi
3.Tempo di inattività prima della disconnessione: Mai

Ora si può fare clic sulla linguetta Protezione, per
verificare che nelle Opzioni di protezione sia attiva la casella
di opzione Tipiche. Successivamente si fa clic sulla linguetta
Rete, per impostare come tipo di server di connessione remota
PPP: Windows 95/98/NT4/2000, Internet. Con un clic sul pulsante Impostazioni,
si apre la finestra Impostazioni PPP in cui si deve selezionare
la casella di selezione Abilita estensioni LCP e poi confermare
sul pulsante OK.

Tornati nella pagina Rete, nel riquadro centrale si seleziona
la voce Protocollo Internet (TCP/IP) e poi si fa clic sul pulsante
Proprietà per aprire la finestra di dialogo Proprietà
– Protocollo Internet (TCP/IP)
. Qui devono essere attive le voci:

• Ottieni automaticamente un indirizzo IP
• Ottieni indirizzo server DNS automaticamente

Sempre la documentazione Vodafone cita il fatto che alcuni vecchi modelli
di cellulari non supportano l’indirizzamento dinamico, come il Motorola T260
e l’Ericsson T39M. In questa ipotesi, è necessario attivare l’opzione
Utilizza i seguenti indirizzi server DNS e inserire l’indirizzo
IP 194.185.97.134 nella casella Server DNS preferito.

Rimanendo ancora nella stessa finestra, si devono impostare le ultime proprietà
facendo clic sul pulsante Avanzate per visualizzare la pagina
Generale.Qui si devono attivare la casella di selezione Usa
gateway predefinito sulla rete remota
e disattivare la casella Usa
compressione intestazione
. Solo dopo si potrà fare clic tre
volte sui vari pulsanti OK e tornare a visualizzare il Desktop.

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