Bulgaria: start up d’imprese attraverso prodotti, processi e servizi innovativi

Stanziato un fondo europeo di 10 milioni di euro per le micro, piccole e medie imprese presenti sull’intero territorio bulgaro. Il bando è aperto anche alle imprese italiane che hanno costituito società di diritto locale, anche nel caso in cui siano partecipate al 100% da capitale italiano.

L’economia bulgara crescerà del 2,6% nel 2011, secondo le analisi degli esperti della Commissione europea. Ci si attende poi una crescita del 3,8% nel 2012, nonostante la caduta dello 0,1% nel 2010. Le previsioni per l’economia bulgara della Commissione europea presuppongono, come condizione, la mancanza di cambiamenti nella politica economica del Paese.

Secondo i dati in possesso del Ministero delle finanze, la crescita del Pil bulgaro toccherà il 3,6% nel 2011 e il 4,7% nel 2012. Bruxelles prevede anche un tasso d’inflazione pari al 2,9% per la fine del 2010, contro il 3,2% del 2011 e il 3,1% del 2012. Fino a questo momento, la ripresa economica del Paese è stata rallentata da un ridotto consumo interno. La domanda nazionale, però, dovrebbe tornare a crescere nel 2011, con un conseguente aumento del Pil. Le principali forze che guideranno l’inversione di tendenza dell’economia nel 2011 comprenderanno una robusta ripresa delle esportazioni e una reintegrazione delle scorte.
In questo contesto, nell’ottica di una prevista ripresa nel corso del 2011, assumono particolare importanza gli interventi pubblici a sostegno dello sviluppo e dell’innovazione delle piccole e medie imprese di recente costituzione (non oltre tre anni). Il recente bando si riferisce alla Misura 1.1. “Start up d’imprese attraverso l’introduzione di prodotti, processi e servizi innovativi, Sostegno alle attività innovative delle imprese”, Asse prioritario 1 “Sviluppo di un’economia basata sulla conoscenza e le attività innovative” del Piano operativo “Sviluppo della Competitività dell’economia” (periodo 2007-2013), di competenza del Ministero dell’Economia e dell’ Energia.

Beneficano del provvedimento le micro, piccole e medie imprese presenti sull’intero territorio bulgaro. Il bando è aperto anche alle imprese italiane che hanno costituito società di diritto locale, anche nel caso in cui siano partecipate al 100% da capitale italiano. Dal punto di vista merceologico è ammessa la partecipazione dei settori vari.
Lo strumento finanziario dei fondi strutturali è il Fondo europeo di sviluppo regionale, mentre per lo stanziamento del bando è pari a 10 milioni di euro. La modalità di partecipazione è a sportello aperto.

Si dettagliano nel seguito le caratteristiche della Misura.
Obiettivo prioritario è quello di sostenere in modo integrato finanziariamente e con pareri consultivi lo start up d’imprese nell’attività di esecuzione di progetti d’innovazione per l’immissione sul mercato di prodotti, processi e servizi innovativi. I progetti devono esser realizzati sull’intero territorio bulgaro.

Beneficiari e settori di riferimento
Le personalità giuridiche (micro, piccole e medie imprese) e soggetti unipersonali registrati e istituiti secondo la legge commerciale o la legge sulle cooperative, aventi sede in territorio bulgaro, e in possesso dei seguenti requisiti: costituite da meno tre anni dalla data di presentazione del progetto; rientrare nei parametri di piccola e media impresa; essere state costituite allo scopo di della creazione e successiva commercializzazione dell’innovazione; i richiedenti devono essere i diretti responsabili dello svolgimento di tutte le attività inerenti il progetto. Possono partecipare imprese partecipate anche al 100% da capitale italiano. Non sono ammesse le filiali delle persone giuridiche bulgare o straniere, né il partenariato. Settori vari

Attività finanziabili e spese ammissibili
Investimenti. Acquisizione di nuove attrezzature; acquisizione di elementi necessari alla linea di produzione (o parte di essa); acquisizione di software specialistico; miglioramento delle caratteristiche funzionali degli edifici esistenti e/o del locali di produzione (massimo il 30% delle spese ammissibili);
Servizi. Consulenza attinente alla creazione e all’ottimizzazione delle tecnologie di produzione e introduzione di prodotti, processi e servizi innovativi; servizi legali e consulenza inerenti la salvaguardia dei diritti di proprietà intellettuale; assistenza per l’elaborazione di programmi di marketing strategico per la realizzazione sul mercato dei prodotti, processi e servizi innovativi; consulenza di carattere tecnico-ingegneristico; certificazione secondo gli standard previsti; visualizzazione del progetto (massimo 1.533 euro); verifica contabile del progetto (massimo 1% delle spese ammissibili).
Il progetto deve includere necessariamente l’attività d’investimento.

Contributi previsti
I contributi previsti sono a fondo perduto.
Il contributo previsto ha come ammontare minimo 25.565 euro e massimo 511.292 euro.
I contributi devono rispondere ai requisiti degli aiuti di Stato. Nell’ambito della procedura i regimi applicabili sono i seguenti: a) regime regionale di aiuti ai sensi del Capitolo II, art. 13 del Regolamento della Commissione (Ue), n. 800/2008 del 6 agosto 2008, per la parte del progetto relativa agli investimenti; b) de minimis ai sensi del Regolamento della Commissione Ue 1998/2006 del 15 dicembre 2006, per la parte relativa ai servizi.
Intensità di aiuto attribuite:
1) Attività d’investimento: a) micro e piccole imprese: massimo il 70% delle spese ammissibili; b) b medie imprese: 60% delle spese ammissibili; c) imprese dei trasporti: 50% delle spese ammissibili
2) Servizi: micro e piccole imprese: massimo il 70% delle spese ammissibili (massimo 391.166 BGN); medie imprese: 60% delle spese ammissibili (massimo 391.166 Bgn); imprese dei trasporti: 50% delle spese ammissibili (massimo 195.583 Bgn)

Stanziamento. 10 milioni di euro

Procedura di partecipazione
Le informazioni per l’invio delle richieste devono essere richieste all’organismo preposto delegato, ovvero:

Agenzia Bulgara per la Promozione delle Pmi
Bulgarian Small and Medium Enterprises Promotion Agency
Address: 1 Sv. Nedelia Sqr., 1000 Sofia, Bulgaria
Tel. 00359 2 9805069
Fax: +359 2 9805869
E-mail: office@sme.government.bg
Sito internet: www.sme.government.bg/

Cliccare su English language (in alto a sinistra) poi cliccare sotto “our regional office” per verificare i riferimenti locali territoriali dell’Agenzia.
La domanda di contributo connessa all’investimento innovativo deve essere presentata prima dell’inizio della realizzazione dell’investimento stesso. Le domande di contributo vanno compilate e presentate in lingua bulgara.
Scadenza. modalità a sportello aperto.

Difficoltà. La predisposizione della richiesta deve tenere conto dei criteri di priorità previsti dal bando, che ne determinano il punteggio. Più in generale per tutti i bandi del Piano operativo Sviluppo della Competitività dell’economia (2007-2013), valgono i prerequisiti tecnico industriali e formali che includono: a) caratteristiche specifiche del progetto rispetto alle priorità; b) coerenza con le “politiche orizzontali” delle attività dell’Ue e dei relativi principi base (pari opportunità nel mondo del lavoro; sviluppo sostenibile); c) capacità professionali adatte, impatto adeguato dell’investimento in termini di efficacia ed efficienza, tempi di ritorno d’investimento stimati nella media del settore merceologico dell’intervento, creazione di nuovi posti di lavoro; la sostenibilità ambientale.
La valutazione formale della proposta comprende le seguenti fasi: a) verifica formale della documentazione presentata; b) verifica dell’eleggibilità del candidato; c) valutazione del progetto in riferimento ai singoli criteri di selezione; d) valutazione finanziaria e tecnica.

Tempi. Procedure previste: a) la fase di valutazione istruttoria 60-90 giorni dalla data di presentazione della richiesta, salvo integrazioni aggiuntive richieste dalla pubblica amministrazione; b) pubblicazione graduatoria di ammissione; c) firma del contratto di finanziamento e avvio del progetto; d) erogazione dei contributi a Sal (stato avanzamento lavori) fino al collaudo finale; e) rendicontazione finale e monitoraggio dei benefici.

Costi. I costi per la predisposizione del progetto sono indicativamente equiparabili a quelli previsti in Italia per procedure analoghe di Fesr, salvo le spese di traduzione e di verifica tecnica dell’adattamento alla normativa vigente nella Repubblica Bulgara, sul piano tecnologico, ambientale e contrattuale.

Probabilità. Per quanto riguarda le misure a sportello aperto, vale la regola che vengono finanziati i progetti presentati e ammissibili, coerenti con le priorità del bando, che siano coerenti con lo stanziamento disponibile in quel momento e il numero d’imprese valutate in quella specifica tempistica.

Ulteriori indirizzi utili

Ministero dell’Economia ed Energia
“European Funds for Competitiveness” Directorate
Managing Authority for OP “Development of the Competitiveness of the Bulgarian Economy”
Bulgaria, Sofia
8, Slavyanska Str.
Tel. +359 2 940 75 01; + 359 2 940 75 00
Fax: + 359 2 981 17 19
E-mail: opcomp@iaphare.org
Sito internet: www.opcompetitiveness.bg

Istituto di Sofia dell’Istituto nazionale del Commercio estero – Ice
Sezione per la promozione del scambi dell’Ambasciata d’Italia
Ul Parizh 2 B
Sofia 1000, Bulgaria
Tel. 00359 2 – 9871087; – 9871574; – 9871618
Fax: 00359 2 9817346
E-mail: sofia.sofia@ice.it
sito internet: www.ice.gov.it/estero2/sofia/default.htm

 

Riferimenti normativi

Operational programme “Development of the competitiveness of the bulgarian economy 2007-2013, Cci Number: 2007BG161PO003, Sofia, Sept. 2007, No. of decision: C(2007)4500, Republic of Bulgaria, Ministry of economy and energy
Start up d’imprese attraverso l’introduzione di prodotti, processi e servizi innovativi, Sostegno alle attività innovative delle imprese, Misura 1.1, Sviluppo di un’economia basata sulla conoscenza e le attività innovative, Asse prioritario 1, Piano operativo “Sviluppo della Competitività dell’economia”, periodo 2007-2013, Rif bando: BG161PO003-1.1.03. Informativa di aggiornamento, con indicazioni sull’apertura prevista, pubblicata sui siti istituzionali www.opcompetitiveness.bg e www.sme.government.bg.

 

(per maggiori approfondimenti vedi Finanziamenti e credito, Novecento Media)

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