Atos Origin testa le Olimpiadi

A buon punto i test sull’infrastruttura Ict che terrà in piedi i Giochi Olimpici invernali di Torino 2006.

Atos Origin ha presentato il programma di test delle applicazioni informatiche che verranno utilizzate per i Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006.


Il programma, che ha preso avvio due anni e mezzo fa, è entrato, da gennaio 2005, in una serie di attività di test dal vivo che si sono concluse nella prima fase a marzo, per passare a una fase successiva attualmente in corso. Diverse sono le soluzioni It da sottoporre ad esame.


Alcune sono già state parzialmente testate, come l’implementazione del Commentator Information System, un’applicazione browser-based che comunica, in una frazione di secondo, i risultati degli eventi su pc touch-screen, diffondendoli in tutto il mondo. Di questo sistema è stata verificata l’accettazione da parte delle emittenti televisive, quanto a sei discipline sportive, mentre le restanti nove verranno testate entro la fine di luglio.


Giugno, poi, è stato il mese delle prove tecniche, volte a verificare la flessibilità del Games Management System e dell’Info Diffusion System in condizioni di criticità, individuando in particolare le soglie di carico e i comportamenti dell’infrastruttura in casi di stress del sistema.


Flessibilità, capacità e sicurezza dell’intero sistema saranno messe alla prova mediante una simulazione delle gare, secondo il programma dei giochi, in cui lo svolgimento di tutta la manifestazione sarà compresso in cinque giorni di test.


La generale conformità dei sistemi e delle interfacce ai requisiti degli utenti passeranno al vaglio entro la fine di agosto, attraverso test di omologazione condotti sotto la supervisione di Atos Origin.


Saranno, infine, le Federazioni sportive internazionali e i rappresentanti delle agenzie stampa di tutto il mondo ad avere l’ultima parola sul buon funzionamento delle applicazioni.

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