Asp 2.0

Vi ricordate l’acronimo Asp? Per esteso: Application service provider. Dal 2000 circa, per quasi tre anni, sembrava che tutti i progetti del futuro sarebbero stati concepiti sotto questa forma di "outsourcing". Le aziende che non avevano in p …

Vi ricordate l’acronimo Asp? Per esteso: Application service provider.
Dal 2000 circa, per quasi tre anni, sembrava che tutti i progetti del futuro
sarebbero stati concepiti sotto questa forma di "outsourcing". Le
aziende che non avevano in portafoglio questi servizi sarebbero state presto
estromesse dal mercato. Poi per un paio d’anni sull’Asp è
calato il sipario. Sparito! I vantaggi (economici) promessi ai clienti erano
stati troppo spesso vanificati dai costi (non solo economici) di forme organizzative
acerbe. Il modello non era più sinonimo di futuro.

Adesso si risente
parlare di una nuova generazione di Asp, meno totalizzante, meno chimerica,
più concreta e più graduale. Forse per scaramanzia a volte si
evita di chiamarla Asp. La novità (positiva) è che il primo Asp
spostava sui clienti un modello concepito nella testa dei fornitori. L’Asp
2.0 sembra partire dalla testa (oltre che dalle tasche) dei clienti.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome