Albatel, un nome nuovo nella system integration

Dal qualche giorno, Roma ospita una nuova realtà della system integration. Si tratta di Albatel, un nuovo marchio che però racchiude esperienze consolidate. Il nome scelto fa pensare più che altro alle telecomunicazioni in senso st …

Dal qualche giorno, Roma ospita una nuova realtà della system
integration. Si tratta di Albatel, un nuovo marchio che però
racchiude esperienze consolidate. Il nome scelto fa pensare più che
altro alle telecomunicazioni in senso stretto, da operatore di
telefonia. In realtà non è così, per quanto oggi quasi tutti i nuovi
progetti inglobano avanzate tecnologie telematiche. La scaturigine
del nome ce la spiega Arduino Casprini, presidente di Albatel:
"Inizialmente avevamo pensato ad Albatros Informatica e
Telecomunicazioni, ma di Albatros ne esistono parecchie decine, per
cui potrebbe sorgere più d’una confusione"
, dice l’imprenditore
toscano, "quindi l’abbiamo accorciata in Albatel".
Tra i motivi per cui un imprenditore non del settore informatico
s’impegna in attività di system integrator ci si può interrogare a
lungo. Ma i motivi sembrano chiari "I grandi dell’informatica
hanno qualche problema con rapidità e dinamismo, ed hanno bisogno di
aziende di dimensioni medie che possono reagire in tempi stretti,
occupando il mercato"
, ha continuato Casprini. Serve ovviamente
un know-how da grande azienda, che è il plus di Albatel. Lo
rappresenta Carlo D’Andrea, amministratore delegato, che viene da una
lunga carriera in Computer Associates.
Albatel si rivolge ad aziende pubbliche e private, con progettazioni
ad hoc su prodotti standard o personalizzati. La produzione dei
sistemi inizialmente ha un’area geografica di riferimento diversa da
quella laziale: è infatti in Toscana, a Pisa, ed è fornita da Td
Group. Questa realtà dell’informatica italiana, che deve il suo nome
alle iniziali di Tosco Data, nasce a Milano ma si sviluppa a Pisa.
Oggi impiega 400 persone in 18 società. Con Albatel non si è voluto
aprire immediatamente una filiale in senso stretto: inizialmente il personal
e
sarà della Td con sede a Pisa, per poi impiegare a Roma qualcuno
nuovo e qualcuno preso dalla stessa Td. E in qualche modo Pisa e
Computer Associates hanno una certa importanza nel futuro di Albatel:
a settembre l’azienda inaugurerà un laboratorio sulle tecniche
neurali, studiate nell’università di Pisa e per altri percorsi alla
base dei Neugent di Ca. Per saperne di più non ci resta che
attendere…

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