Xerox, primo costruttore al mondo di sistemi di fotocopiatura, è sul punto di annunciare un radicale piano di ristrutturazione che punta a mettere ordine in una situazione finanziaria negativa. L’annuncio della trimestrale è attesissimo d …
Xerox, primo costruttore al mondo di sistemi di fotocopiatura, è sul
punto di annunciare un radicale piano di ristrutturazione che punta a
mettere ordine in una situazione finanziaria negativa. L’annuncio
della trimestrale è attesissimo da parte della comunità finanziaria,
preoccupata dei problemi che affliggono il colosso. Un report
pubblicato da Paine Webber sottolinea che Xerox si trova costretta a
cedere parte dei suoi asset per generare qualche miliardo di dollari
di disponibilità. I volumi di vendita in Europa e negli Stati Uniti
sono risultati più deboli del previsto e le autorità di borsa
americane hanno aperto un’inchiesta su alcune questioni contabili
riguardanti gli impianti di produzione in Messico e sul
rimescolamento in atto ai vertici aziendali. Nel corso di queste
ultime settimane Xerox ha allertato gli investitori annunciando un
dividendo negativo compreso tra i 15 e 20 centesimi per azione. Il
consenso raggiunto dagli analisti si attesta su una perdita di 19
centesimi.
Nel terzo trimestre dell’anno Xerox aveva registrato un calo dell’11%
degli utili, con un profitto di 339 milioni di dollari, pari a 47
centesimi per azione. Il fatturato è fermo stabilmente a 4,6 miliardi
di dollari. In Borsa, il titolo già indebolito ha subito un vero
tracollo, in una ridda di voci che hanno addirittura parlato
dell’avviamento di una procedura di fallimento. Negli ultimi giorni
si è avuta una ripresa, ma i 9 dollari circa di quotazione sono ben
lontani dei 30 dollari e mezzo del valore massimo dell’ultimo anno.
Xerox potrebbe cedere la divisione che si occupa del finanziamento
all’acquisto e la stampa giapponese ha scritto che Fuji Photo Film è
in trattativa per acquistare il 50% di quota che Xerox detiene nella
joint venture Fuji Xerox.





