WSO2 ha annunciato importanti novità durante il WSO2Con 2025, svoltosi a Barcellona dal 18 al 20 marzo. Con un portfolio rinnovato che integra funzionalità di intelligenza artificiale in tutto lo stack tecnologico, l’azienda punta a trasformare radicalmente la gestione delle API, lo sviluppo software, le piattaforme di identity management e il supporto agli AI agents. Un’azione che rafforza la visione AI-native dell’organizzazione, abilitando una nuova generazione di applicazioni digitali intelligenti, resilienti e sicure.
Un ecosistema software AI-native e open source per WSO2
L’intera offerta WSO2 è oggi orientata verso un paradigma AI-native. La strategia dell’azienda, costruita attorno alla GenAI e all’economia agentica, mira a colmare il divario tra i proof-of-concept e l’adozione reale dell’intelligenza artificiale nei processi core aziendali.
“La moderna applicazione è AI-native, mentre lo stack software attuale non lo è”, ha dichiarato Rania Khalaf, Chief AI Officer di WSO2. “WSO2 si posiziona al centro di questa trasformazione, portando per la prima volta funzionalità native di AI in tutte le fasi dello sviluppo software”.
L’integrazione dell’AI avviene a livello trasversale: dalla scrittura del codice alla gestione delle API, dall’integrazione dei dati alla protezione degli accessi. A rafforzare questa visione, la piattaforma open source WSO2 si integra nativamente con framework AI, librerie, basi di conoscenza e modelli LLM, offrendo alle imprese una base solida e flessibile per lo sviluppo di esperienze digitali intelligenti.
WSO2 Choreo: produttività AI-driven per team di sviluppo e DevOps
Un ruolo centrale nell’ecosistema WSO2 è ricoperto da Choreo, l’Internal Developer Platform (IDP) progettata per semplificare la creazione, la distribuzione e la gestione delle applicazioni cloud-native. La piattaforma è disponibile sia in modalità SaaS che come software open source scaricabile, offrendo alle aziende la massima flessibilità di implementazione.
L’ultima versione introduce due funzionalità chiave:
- Un layer di progettazione infrastrutturale, che consente ai team DevOps, di piattaforma e SRE di configurare e gestire pipeline CI/CD, ambienti e infrastrutture in modo scalabile e sicuro.
- Un’estensione delle funzionalità AI, che migliora la produttività attraverso suggerimenti automatizzati, gestione FinOps con AI, distribuzione semplificata degli hotfix e osservabilità avanzata.
“Con l’ultima release di Choreo, stiamo aprendo la strada a un’innovazione che estende le funzionalità AI per aiutare gli ingegneri software a fornire nuove applicazioni in modo più rapido”, ha commentato Kanchana Wickremasinghe, vicepresidente e general manager di Choreo.
Tra le nuove funzionalità: supporto per chiavi API, gestione centralizzata delle configurazioni sensibili, documentazione e testing assistiti da AI, gestione di piani dati self-service su Kubernetes (in beta), e integrazione con architetture basate su celle.
Gestione API potenziata da AI: WSO2 API Manager e Bijira
WSO2 ha potenziato il proprio impegno nella gestione intelligente delle API con il rilascio della nuova versione di WSO2 API Manager 4.5 e il debutto del SaaS Bijira, specificamente progettato per l’era AI-native.
Queste soluzioni offrono un ecosistema completo e modulare per affrontare le sfide di governance, scalabilità e integrazione multi-cloud:
- AI Governance automatizzata: analisi semantica dei progetti API, rilevamento di violazioni, standardizzazione conforme alle policy aziendali.
- AI Gateway esteso: routing intelligente tra modelli AI (OpenAI, Azure, Mistral) con selezione dinamica basata su costi e prestazioni.
- AI API Design Assistant: creazione rapida di API REST, GraphQL e AsyncAPI tramite comandi in linguaggio naturale.
La nuova architettura API Control Plane (WSO2 ACP) consente una governance unificata su gateway distribuiti, sia WSO2 che di terze parti (es. AWS API Gateway, Solace). Inoltre, le funzionalità avanzate per il supporto B2B permettono il controllo accessi basato sui ruoli e la gestione di strutture organizzative complesse.
Automazione IAM e sicurezza post-quantistica
L’ambito dell’Identity and Access Management (IAM) rappresenta un altro pilastro della strategia WSO2, con nuove versioni per WSO2 Identity Server 7.1, Asgardeo (IDaaS) e Private Identity Cloud. Le nuove release integrano:
- Branding AI-based, che personalizza automaticamente l’interfaccia utente sulla base dell’identità visiva del cliente.
- Generazione automatica dei flussi di accesso, tramite comandi in linguaggio naturale.
- Supporto per AI agents, con modelli IAM preconfigurati e funzionalità di autenticazione e delega.
In ambito B2B, le soluzioni WSO2 abilitano gerarchie sub-organizzative, gestione multi-tenant, rappresentazione degli amministratori e notifiche personalizzate per ogni brand. L’architettura estensibile via API consente inoltre l’integrazione di funzionalità su misura in ambienti SaaS.
Sul fronte sicurezza, si segnalano:
- integrazione con OnFido per la verifica dell’identità,
- supporto post-quantistico per la crittografia avanzata,
- funzionalità antifrode con Sift,
- identità sovrane per la residenza dei dati, grazie alla partnership con InCountry.
Governance rafforzata con nuovi ingressi nel board
Parallelamente all’evoluzione tecnologica, WSO2 ha rafforzato la propria governance con l’ingresso di due figure strategiche nel consiglio di amministrazione: Tami Reller e Nina Hargus.
Reller, ex CFO e Chief Digital Officer in realtà come Microsoft e UnitedHealth Group, ha dichiarato: “Sono davvero onorata di poter sostenere la missione di WSO2 per consentire alle aziende di creare esperienze digitali eccezionali”.
Hargus, già CMO di EMC e dirigente senior in Dell Technologies, ha aggiunto: “La mia passione consiste nell’aiutare le aziende a scalare con iniziative di marketing strategico. WSO2 ha una forte storia di innovazione e sono entusiasta di contribuire al suo successo”.
Entrambe le manager porteranno competenze preziose per guidare l’espansione globale e il posizionamento del brand in un mercato sempre più competitivo.
Con oltre 60 trilioni di transazioni eseguite annualmente e più di un miliardo di identità gestite, WSO2 si conferma punto di riferimento globale nel software enterprise open source. La strategia AI-native annunciata al WSO2Con 2025 rappresenta un salto evolutivo che impatterà su tutte le aree chiave dello sviluppo applicativo moderno: dall’ideazione alla delivery, dalla sicurezza alla governance.
Grazie alla visione integrata, al forte investimento in open source e all’agilità delle sue soluzioni, WSO2 offre oggi un framework completo per imprese che desiderano innovare in modo sostenibile, sicuro e scalabile nell’era dell’intelligenza artificiale.
