Windows – Scegliere il browser preferito

Dopo il contenzioso tra l’Europa e Microsoft, con gli aggiornamenti di Windows di marzo 2010 è arrivato il “ballot screen”, la finestra in cui scegliere uno o più browser da installare, tra cui Internet Explorer.

Fin dall’epoca di Windows 95, a Microsoft è stato contestato il
fatto che Internet Explorer fosse integrato nel sistema operativo, senza possibilità
di disinstallarlo. Secondo la Commissione Europea, questo provocava una posizione
dominante della società nel mercato, in contrapposizione con le regole
della libera concorrenza.
Ne è nato un contenzioso che ha riempito le cronache giornalistiche del
mondo informatico per anni, conclusosi con la condanna di Microsoft. A seguito
della sentenza, alla società americana è stato chiesto di rendere
di semplice attuazione e visibile a tutti la possibilità di utilizzare
qualsiasi browser.

Il risultato è apparso con gli aggiornamenti dei sistemi operativi Windows
XP, Vista e Windows 7 di marzo 2010. Il nome della nuova funzione in inglese
è “ballot screen”, che in italiano può essere reso
in “finestra della scelta del browser”.

In termini pratici si tratta di una piccola applicazione che apre una finestra
di lavoro nella quale si informa l’utente che è possibile installare
uno o più browser per navigare in Internet.

Chi è interessato, dopo aver aperto una connessione in Internet può
verificare quali browser sono disponibili con un clic su OK. Il risultato
è l’apertura di una pagina Web che mostra un elenco dei browser
più diffusi. Di ognuno appaiono il logo e una breve descrizione, sotto
i quali ci sono i pulsanti Installa e Ulteriori informazioni.
Scorrendo l’elenco, l’utente può farsi un’idea dei
vantaggi ottenibili installando qualcuno di essi o, più semplicemente,
conoscere browser di cui non conosceva l’esistenza.

Nell’aggiornamento di Windows Vista rilasciato a marzo 2010, l’elenco
comprende dodici browser. I primi sono quelli più diffusi e utilizzati,
ossia Internet Explorer, Firefox, Google Chrome, Safari e Opera. A essi se ne
aggiungono altri meno noti come Maxthon, K-Meleon e Avant browser, ma altrettanto
validi. Alcuni sono tagliati sulle esigenze di particolari categorie di utenti.
Per esempio, il browser Flock comprende funzioni specifiche per chi naviga spesso
nei siti di social network (Facebook, Twitter e simili).

Per evitare equivoci, è utile sapere che la sola apertura della finestra
per la scelta del browser non implica l’installazione o la disinstallazione
di alcun programma. Chi decide di installare un nuovo browser deve farlo deliberatamente
partendo con un clic su Installa. Successivamente deve procedere con le modalità
di installazione guidata, tipiche di un qualsiasi programma in Windows. Anche
la eventuale disinstallazione di un browser deve avvenire con le normali modalità
con le quali si toglie un programma dal sistema operativo.

L’aggiunta di un programma di navigazione diverso da Internet Explorer
non comporta il coinvolgimento di Microsoft nel suo supporto, perché
si tratta a tutti gli effetti dell’installazione dell’applicazione
di un altro produttore. Per lo stesso motivo, non si deve pensare di ritrovarsi
automaticamente i preferiti, la cronologia e i dati già registrati in
Internet Explorer nel nuovo browser che si sta aggiungendo. Per averli, occorre
agire con i comandi di importazione ed esportazione dei dati, se previsti nei
singoli programmi.

Dopo la prima volta, il ballot screen non appare più automaticamente
all’avvio di Windows. Chi desidera visualizzare nuovamente la finestra,
però, può fare doppio clic sull’icona Scelta del browser,
che rimane sul Desktop.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome