Windows 2002 diventa Windows.Net

Bill Gates ha aperto il TechEd, l’annuale conferenza per gli sviluppatori, dando notizia del nome definitivo del sistema operativo noto fino ad oggi come Whistler. Il numero uno di Microsoft ha inoltre presentato importanti novità inerenti la strategia .Net

Con un discorso rivolto a 10.000 persone, Bill Gates ha approfittato del
TechEd, l’annuale conferenza per gli sviluppatori che quest’anno si tiene ad
Atlanta, per affermare che Whistler, la prossima versione del sistema operativo
server di Microsoft, sarà disponibile dall’inizio del 2002. Il suo nome, però,
non sarà più Windows 2002, come precedentemente anticipato, ma Windows.Net. Il
sistema operativo, che sarà disponibile in versione Standard, Advanced e
DataCenter, sarà basato su Framework .Net , un software che include il Clr in
grado di supportare Web services scritti in diversi linguaggi di programmazione.
Il sistema operativo integrerà l’Active Directory e uno dei primi Web services
di Microsoft, il suo servizio di autenticazione Passport.


Questa e però solo la punta dell’iceberg .Net. Ad Atlanta Billa Gates ha
infatti presentato anche la versione beta 2 di Visual Studio .Net, di fatto il
perno di tutta la strategia produttiva .Net. Dal punto di vista tecnico, le
sfide del nuovo tool sono di tipo dimensionale e comprendono la volontà di
permettere lo sviluppo di applicazioni Windows con la nuova sintassi del
linguaggio Visual Basic .Net, l’integrazione delle applicazioni grazie a C#, la
costituzione di procedure di chiamate al database e lo sviluppo di servizi Web.
Le principali innovazioni riguardano, in particolare, quest’ultimo punto. Il
tool, infatti, consente la creazione di applicazioni che integrano il protocollo
Soap (Simple object access protocol), i servizi di directory Uddi e i formalismi
Wdsl (Web services description language), per definire il tipo di componente Web
invocata, il suo indirizzo e i parametri di chiamata.


Dallo sviluppo alle soluzioni. La ridda di novità presentata da Microsoft, è
proseguita con un nuovo server per la gestione dei contenuti via
Web. Content Management Server 2001, che è il nono componente della
famiglia .Net Enterprise Server, ha come fine quello di trasferire agli utenti
il compito di aggiornare e pubblicare le informazioni sui propri siti Internet,
offrendo anche la possibilità di personalizzare i contenuti in funzione dei
potenziali fruitori.

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