Una ricerca di Serena Software valorizza il change management.
Serena Software ha rilasciato i risultati di un’indagine fatta condurre in Nord America ormai quasi un anno fa a Forrester Consulting e che ha coinvolto 102 aziende con un fatturato annuale di oltre 500 milioni di dollari. Lo scopo, sentendo i decisori It, era stabilire lo stato delle metodologie Scm (Software Change Management) adottate dalle organizzazioni a livello enterprise.
Dall’indagine è emerso che le organizzazioni It “in silos” (più unità) necessitano di meccanismi migliori per coordinare il cambiamento attraverso l’azienda.
Il rapporto ha anche concluso che è fondamentale che le aziende adottino le misure necessarie per istituire un processo aziendale, esaminare le metodologie correnti e implementare nuovi processi e metodi di esecuzione per ottenere i vantaggi dell’implementazione di una strategia Scm efficace a livello enterprise.
L’indagine, intitolata “The Challenges of Software Change Management in Today’s Siloed It Organizations”, ha preso in considerazione gli ostacoli che impediscono la corretta applicazione del software change management, nonché i vantaggi che le aziende possono ottenere superando tali ostacoli.
Dall’indagine emerge il consenso sull’impatto positivo e sui relativi vantaggi in termini di Roi correlati ai miglioramenti apportati alle metodologie di software change management. Gli intervistati ritengono che il miglioramento dei processi di change management si traduca in software di qualità superiore (al 87%), riduzione del time-to-market (al 63%), miglioramento dei parametri finanziari come Roi e Tco (al 56%), numero ridotto di “equivalenti tempo pieno” (al 33%).
Gli intervistati hanno citato anche altri vantaggi, quali “meno rielaborazioni”, “maggiore capacità previsionale”, “migliore comprensione dello stato dei progetti”, “maggiore livello di conformità” e “maggiore soddisfazione dei clienti”. In media, gli intervistati che non dispongono di sistemi per l’automazione del workflow di software change management ritengono di poter ridurre il budget It complessivamente del 5% adottando tali strumenti, mentre altri hanno indicato possibili riduzioni fino al 25%.
