La rete telefonica è uno dei network di comunicazione più antichi ancora attivi, dato che la sua storia comincia nell’Ottocento. Si tratta di una tecnologia, quindi, piuttosto consolidata che, però, negli ultimi anni, con la progressiva diffusione di I …
La rete telefonica è uno dei network di comunicazione più antichi ancora attivi, dato che la sua storia comincia nell’Ottocento. Si tratta di una tecnologia, quindi, piuttosto consolidata che, però, negli ultimi anni, con la progressiva diffusione di Internet, ha subito uno scossone. Internet è, infatti, una rete dati pubblica e la voce altro non è che un particolare tipo di dati, che potrà essere facilmente veicolato in Rete utilizzando appositi protocolli VoIp (Voice over Ip).
La voce ha un peso ancora poco significativo nello scambio di pacchetti su Internet, ma sono previsti tassi di crescita esponenziali. Se da un lato l’impatto del VoIp ha determinato un abbassamento delle tariffe della telefonia di rete fissa, in particolar modo per l’utenza aziendale, d’altro canto è anche vero che il trasferimento della voce su protocollo Ip si accompagna a problemi di qualità tuttora irrisolti. Se si accetta la possibilità di avere una conversazione vocale di minor pregio rispetto a quello della rete fissa pubblica, ma in linea generale soddisfacente, i benefici del VoIp potranno essere consistenti. Sfruttare i contratti Internet flat per sostituire il centralino tradizionale con uno Ip permette di abbattere i costi delle chiamate in azienda, anche se occorre fare molta attenzione alle minacce associate. I pericoli di questi sistemi sono legati alle vulnerabilità intrinseche delle reti a pacchetto, oltre che a quelle specifiche delle architetture VoIp. Ecco perché le policy di sicurezza dell’organizzazione dovrebbero prevedere l’adozione di firewall compatibili con il VoIp e di altri meccanismi di protezione quali la cifratura dei dati, per le quali si rimanda al box a fianco.





