Al recente meeting di Berlino, Business Objects ha tra l’altro ribadito anche l’impegno sul fronte on demand
Enterprise performance management (Epm), gestione di dati non strutturati e informazioni on demand sono stati i temi centrali trattati al Business Objects Insight Europe di Berlino.
«La nostra nuova missione è trasformare il modo in cui si lavora attraverso le informazioni intelligenti – ha ribadito John Schwarz, Ceo della società francese – per creare valore con un più ampio orizzonte temporale di progettazione in un ambiente maggiormente collaborativo in cui tutti si sentono coinvolti. Vogliamo proporre una Bi operativa e pervasiva».Informazioni intelligenti provengono anche da dati non strutturati, cioè e-mail, note, documenti, contenuti Web che secondo alcune stime costituiscono circa l’80% dei dati di ogni organizzazione. Dati che non possono essere ignorati e questa è la ragione per cui Bo ha siglato un’intesa per l’acquisizione di Inxight Software, società californiana che offre soluzioni per la gestione di differenti formati di dati non strutturati: aggregazione, classificazione e clustering; estrazione di fatti ed entità; creazione di tassonomie; analisi per comprendere relazioni, trend e pattern.
L’intento di Business Objects è pertanto di offrire una Bi che comprenda “l’enterprise search” per superare il gap esistente fra la ricerca di informazioni e l’intelligence e consentire una visione dei dati allargata grazie anche a una maggiore abilità nella localizzazione di informazioni spesso nascoste.Le informazioni intelligenti non sono solo quelle all’interno di un’azienda, ma anche quelle esterne riguardanti il mercato (finanza, competitor, clienti, fornitori, e così via). Questa è l’idea alla base della nuova offerta della società: una soluzione on demand per acquisire informazioni finanziare di terze parti e informazioni di mercato e renderle disponibili, con funzionalità di analisi predefinite, nei report di Crystal e nei dashboard di Crystal Xcelsius (la beta arriverà alla fine di giugno, mentre il rilascio ufficiale è previsto nel terzo trimestre 2007). Con questa mossa Bo vuole rafforzare la propria presenza nel mercato dell’on demand, dove oggi già conta quasi 45.000 sottoscrittori.





