Verizon nomina Dan Schulman CEO; Bertolini Presidente

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Verizon comunica una transizione di leadership che ha effetto immediato: Dan Schulman, già Lead Independent Director ed ex amministratore delegato di PayPal, assume il ruolo di Chief Executive Officer. Mark Bertolini viene eletto Presidente del Consiglio di Amministrazione. Hans Vestberg, che ha guidato la società nell’ultimo ciclo di investimenti sul 5G, resta Special Advisor fino al 4 ottobre 2026 e manterrà il seggio in CdA fino all’Assemblea 2026, garantendo continuità e un passaggio ordinato di consegne.

Le parole del nuovo Presidente di Verizon e il ringraziamento a Vestberg

Bertolini sottolinea la volontà di aprire una nuova fase di sviluppo e leadership settoriale affidata a Schulman. “Dan è un leader esperto e decisionista, con un track record di trasformazione e di eccellenza operativa: la persona giusta per guidare Verizon verso maggiore attenzione al cliente e crescita finanziaria”, afferma. Nel ripercorrere l’operato di Vestberg, aggiunge che l’azienda “è migliore grazie alla sua visione e alla rete che ha costruito”, rimarcando come il timing del passaggio sia coerente con l’imminente chiusura dell’operazione Frontier.

Il profilo di Dan Schulman, nuovo CEO di Verizon

Schulman porta in Verizon una combinazione rara di esperienza finanziaria e operativa maturata in grandi aziende pubbliche e nei settori telco, tecnologia e servizi finanziari. Alla guida di PayPal ha condotto la trasformazione della piattaforma globale dei pagamenti, triplicando i ricavi da circa 8 a 30 miliardi di dollari, incrementando gli utili per azione di cinque volte e ampliando la base utenti a centinaia di milioni di clienti nel mondo. In precedenza ha ricoperto ruoli apicali in AT&T, Priceline, Virgin Mobile e American Express, con un filo conduttore: spingere il cambiamento e trasformarlo in crescita sostenibile. È nel CdA di Verizon dal 2018 ed è stato eletto Lead Independent Director nel dicembre 2024.

La visione del nuovo CEO: disciplina operativa e riposizionamento competitivo

Nelle prime dichiarazioni, Schulman mette l’accento su execution e centralità del cliente. “Credo nel futuro di Verizon e sono onorato di guidarla in un momento cruciale”, afferma. L’obiettivo è chiaro: “aumentare la quota in tutti i segmenti, far crescere i principali indicatori finanziari, massimizzare le value proposition, ridurre i costi di servizio e ottimizzare l’allocazione del capitale”. Una traiettoria che punta a “deliziare i clienti e generare crescita sostenibile di lungo periodo per gli azionisti”. Schulman ringrazia Vestberg per la leadership e il supporto nella transizione, e indica la collaborazione con dipendenti, regolatori, partner e CdA come leva per “riconquistare la leadership nel settore tra mobilità e banda larga”.

Continuità strategica: il ruolo di Vestberg tra 5G e integrazione con Frontier

Vestberg lascia un’eredità rilevante: è l’architetto della strategia 5G di Verizon, con il primato mondiale nel lancio e la successiva espansione nazionale per servizi mobile, internet domestico e soluzioni business. Ha guidato investimenti trasformativi, inclusa l’acquisizione di spettro C-Band per consolidare la leadership 5G e la transazione da 20 miliardi di dollari per Frontier Communications, destinata a rafforzare l’espansione broadband. “Con l’operazione Frontier alle porte, è il momento giusto per passare il testimone a Dan”, commenta. “Il futuro di Verizon è in ottime mani”.

Tempistiche industriali e guidance: focus su esecuzione e trimestrale Q3 2025

La società conferma la guidance finanziaria per l’intero 2025, un segnale di visibilità e continuità mentre si prepara al consolidamento con Frontier, la cui chiusura è prevista nel primo trimestre 2026. Sul fronte informativo, Verizon fisserà la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre 2025 al 29 ottobre 2025, una tappa utile per valutare i primi indirizzi dell’era Schulman su ricavi, marginalità e dinamiche commerciali.

Cosa aspettarsi: rete, offerta e disciplina del capitale

Il passaggio di testimone a Schulman suggerisce una fase di esecuzione rigorosa su tre assi: monetizzazione della rete 5G e dell’offerta broadband, semplificazione e rafforzamento delle value proposition per i clienti consumer e business, gestione analitica dei costi e del capitale per sostenere la crescita senza rinunciare alla redditività. L’integrazione di Frontier potrà abilitare nuove opportunità sul fisso, in sinergia con la copertura mobile e con un posizionamento più competitivo nelle aree chiave del Paese. In questo contesto, la presenza di Vestberg come advisor garantisce continuità industriale, mentre la guida di Bertolini in CdA e la leadership operativa di Schulman puntano a coniugare disciplina finanziaria e slancio commerciale.

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