In base a un recente studio della britannica Research International, il 54% delle aziende europee è impegnato, o lo sarà entro due anni, a valutare soluzioni senza fili.
In base a un recente studio condotto dalla britannica Research International, il 54% delle aziende europee è impegnato, o lo sarà nel corso dei prossimi due anni, a valutare, collaudare o mettere a punto soluzioni wireless. Lo studio, commissionato da Compaq, si è basato su interviste a 250 senior manager francesi, tedeschi, italiani, svedesi e britannici, con lo scopo di capire gli orientamenti e i livelli di comprensione e conoscenza delle soluzioni wireless.
Secondo gli analisti, il 61% degli interpellati ha dichiarato di ritenere le aziende giapponesi all’avanguardia nell’adozione dei sistemi wireless rispetto alle controparti europee. Inoltre, sebbene gli intervistati abbiano sottolineato i numerosi vantaggi offerti dai sistemi wireless, hanno tuttavia espresso la mancanza di una chiara comprensione della relativa tecnologia e della maniera di implementarla, dimostrando in questo come i service provider debbano incrementare e migliorare l’informazione riguardante la loro attività piuttosto che concentrasi solo sugli aspetti più commerciali.
I manager delle società intervistate sono convinti che la tecnologia wireless sia in grado di offrire una serie di vantaggi concreti in termini di maggiori livelli di mobilità delle persone e dell’informazione (70%), flessibilità (55%), efficienza dell’interazione con la tecnologia (47%) e produttività dei processi (43%). Il 64% delle aziende concorda sul fatto che la tecnologia wireless rappresenti la spinta propulsiva maggiore verso la condivisione dell’informazione e il telelavoro; e per il 61% la tecnologia wireless sarà anche uno dei motori dell’economia e-business.
Quasi il 30% degli interpellati prevede che, entro il 2003, una quota compresa tra l’11 e il 20% del proprio personale sarà composta da dipendenti remoti dotati di una soluzione wireless.
Il 37% degli interpellati ha affermato di essere intenzionato a sviluppare e implementare una soluzione senza fili con l’aiuto degli attuali partner It, mentre un ulteriore 22% si è espresso a favore della ricerca di system integrator. Diversa la percezione dei nomi di riferimento nel settore wireless, dove quattro produttori di apparecchi wireless (Nokia, Ericsson, Motorola e Siemens) sono considerati più avanti rispetto ai produttori It.
