Uno Smau su misura per Pmi e Pa

In collaborazione con Sda Bocconi seminari ad hoc e visite guidate

“Concretezza. Questa è la parola chiave del progetto”. Secondo
Alfredo Biffi, docente di Sda Bocconi, organizzatore di “Crescere con
l’Ict: tecnologie e applicazioni per l’efficienza e la redditività delle
imprese”
l’iniziativa, che si svolgerà a Smau in collaborazione con
l’università milanese, vuole rispondere alle problematiche reali delle Pmi, in
particolare dell’industria manifatturiera e della distribuzione, e della
Pubblica amministrazione. L’obiettivo è di fornire all’utente spunti che
possano aiutarlo a migliorare la sua attività e che lo spronino ad allargare i
propri “orizzonti tecnologici”. Un primo passo è compilare il
questionario di orientamento sul sito www.smau.it relativo a “visita
guidata a Smau”:
in questo modo sarà possibile ottenere una mappa
degli appuntamenti da non perdere in base al proprio profilo e ci si potrà
iscrivere in anticipo ai seminari dedicati. Per i ritardatari sarà comunque
possibile iscriversi nei punti di accoglienza dedicati allestiti
all’interno dei Padiglioni 12 e 16.  


In partnership con Sda Bocconi sono stati organizzati
infatti sette seminari che nei primi due giorni avranno carattere
introduttivo e si occuperanno di temi come la gestione dei clienti e dei
fornitori, l’efficienza amministrativa e la gestione documentale. Nei giorni
successivi ci si concentrerà invece su approfondimenti, dedicati ad argomenti
particolarmente attuali come Voip, Rfid, gestione documentale, e-Mobility,
soluzioni gestionali integrate. I seminari saranno tenuti da docenti di Sda
Bocconi e avranno la durata di un’ora.


Grazie anche al lavoro preparatorio per la realizzazione dei
seminari Alfredo Biffi si è fatto un’idea precisa sulle
reali esigenze Ict degli imprenditori nazionali: “Parliamo di persone molto
pratiche
– afferma-, che vogliono ottenere risultati immediati rispetto
agli investimenti effettuati, con una riduzione dei costi e un aumento in
produttività. Per quanto riguarda il settore della distribuzione

specifica -, un aspetto importante è migliorare la relazione con il cliente.
Rimane comunque per tutti il desiderio di liberarsi da adempimenti burocratici,
per quanto riguarda la sicurezza e la privacy, ad esempio”
.
L’argomento innovazione rimane un tasto dolente, comunque:
“In molti operatori c’è molta disillusione verso l’It: fino a pochi anni fa
era considerata la panacea, ora le prospettive si sono ridimensionate
drasticamente
– spiega il docente -. Il messaggio da far passare è che
la spesa informatica fa parte del core business dell’azienda. L’imprenditore
medio, infatti, non si fa scrupolo a investire grandi somme in quelli che
considera i settori cruciali dell’azienda. L’informatica deve diventare uno di
questi”
.

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