Un’evoluzione chiamata Acg

È dello 0,03% il market share dichiarato da Ibm nella parte più bassa del parco clienti, le circa 4 milioni di aziende che fatturano da uno a dieci milioni di euro. Ed è proprio questo il target della nuova offerta di Ibm che, con …

È dello 0,03% il market share dichiarato da Ibm nella parte più
bassa del parco clienti, le circa 4 milioni di aziende che fatturano da
uno a dieci milioni di euro. Ed è proprio questo il target della
nuova offerta di Ibm che, con le nuove Acg Express lanciate lo scorso
luglio, sta proponendo al mercato delle micro e delle piccole imprese
soluzioni integrate in ambiente Intel. Basato su piattaforma open, con
logica applicativa Java, in ambiente Linux e Windows, il nuovo offering
è composto da quattro moduli (Acg Express Finance, Acg Express
Controlling, Acg Express Supply Chain, Acg Express Manufactoring). L’interfaccia
grafica nativa è, inoltre, accessibile tramite browser, senza installare
alcun client sul pc.

Commercializzate in suite, le Acg Express prevedono
fino a cinque utenti contemporanei, sia nel modulo Finance che in quello
dedicato alla Supply Chain. Per ogni utente aggiuntivo (nel caso di acquisizione
del solo modulo Finance) o aggiuntivi ai primi dieci utenti (nel caso
di acquisizione delle suite) è necessario acquistare le Acg Express
User Authorization. Il prezzo varia dai 4.600 euro richiesti per il modulo
Finance ai 3.300 del Controlling e del Supply chain, mentre è di
2.700 euro il list price del Manufactoring e di 1.100 euro quello per
gli utenti aggiuntivi. Il tutto comprensivo di un anno di manutenzione.

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