Con orizzonte già puntato al prossimo anno, Digital sta progettando una versione del proprio chip Alpha destinata al mondo dei portatili. Le macchine che potrebbero montare questa Cpu sono quelle tipicamente penate per il desktop replacement, co …
Con orizzonte già puntato al prossimo anno, Digital sta progettando una versione del proprio chip Alpha destinata al mondo dei portatili. Le macchine che potrebbero montare questa Cpu sono quelle tipicamente penate per il desktop replacement, con tastiere e schermi grandi. I tempi di rilascio dipenderanno in parte anche dalla disponibilità di Windows Nt 5.0, che dovrebbe contenere caratteristiche essenziali per le applicazioni notebook, come il power management e il plug and play (assenti dall’attuale versione 4.0, pur disponibile anche per portatili).
Il nuovo tipo di Alpha andrà a competere con l’omologo Deschutes di Intel, ovvero la versione per notebook dell’attuale Pentium II. Entrambi trarranno vantaggio dalla tecnologia a 0,25 micron, che riduce la dissipazione di energia, senza danno per le prestazioni. Per rendere più visibile sul mercato il proprio processore, Digital ha anche studiato una campagna di marketing denominata "Alpha Powered", che ricalca la fortunata "Intel inside".
A scaldare ulteriormente i rapporti già tesi con Intel, è giunta anche la notizia che Digital intenderebbe montare un chip Amd sul proprio modello di NetPc, per il resto in linea con le specifiche che la stessa Intel ha elaborato con Microsoft. La decisione di Digital a quella di implementare il K6 Amd anche in alcune linee di desktop, a iniziare dai low-end Venturis.
