Al prossimo Networld+Interop, in programma a Las Vegas dal 4 all’8 maggio, saranno di scena diversi switch Atm di nuova generazione. Produttori come Cisco Systems, Bay Networks e Fore Systems lanceranno nuovi dispositivi che dovrebbero gettare il guant …
Al prossimo Networld+Interop, in programma a Las Vegas dal 4 all’8 maggio,
saranno di scena diversi switch Atm di nuova generazione. Produttori come
Cisco Systems, Bay Networks e Fore Systems lanceranno nuovi dispositivi che
dovrebbero gettare il guanto di sfida ai commutatori ad alta velocità
capacità di instradare pacchetti Ip al terzo livello della pila Osi.
Riusciranno i nuovi switch a recuperare quel terreno perduto a favore dei
routing switch Fast e Gigabit Ethernet? Non è solo un problema di
prestazioni, infatti, oltre a queste verranno migliorate anche la
semplicità d’uso e le funzionalità di gestione.
Secondo alcuni analisti, l’evoluzione di Atm è necessaria e utile, in
quanto per andare realmente verso un futuro fatto di larga banda e
applicazioni specializzate si deve superare la topologia Ethernet.
Le prime indiscrezioni rivelano che Cisco introdurrà dei nuovi dispositivi
nella gamma LightStream, basati su un nuovo chipset di Mmc Networks.
Chiamato Mmc AnyFlow 5500, quest’ultimo è in grado di gestire un backplane
da 20 Gbps (il limite per gli switch Cisco era di 5 Gbps in precedenza),
con un throughput da 20 Mpps (Milioni di pacchetti per secondo).
Fore Systems, pioniere della tecnologia Atm, dovrebbe presentare una
piattaforma di comunicazione con una switching fabric da 40 Gbps, scalabili
a 120 Gbps. Da parte propria, Bay Networks arricchirà la famiglia
Centillion con un commutatore a basso costo e alta densità di porte.
