Una carta usa e getta per gli acquisti on line

Uno degli aspetti che maggiormente ha contribuito a rallentare lo sviluppo del commercio elettronico, almeno in Italia, è senz’altro la diffidenza verso la sicurezza offerta da Internet per effettuare transazioni e far circolare dati personali e …

Uno degli aspetti che maggiormente ha contribuito a rallentare lo
sviluppo del commercio elettronico, almeno in Italia, è senz’altro la
diffidenza verso la sicurezza offerta da Internet per effettuare
transazioni e far circolare dati personali e sensibili, quali il
numero della propria carta di credito. Per ovviare a ciò Gruppo
Intesa ha presentato Moneta Online, un servizio per il pagamento e
gli acquisti su Internet in massima sicurezza, sviluppato in
collaborazione con Visa e Setefi.
L’utente che desidera accedere al servizio deve sostenere un costo di
iscrizione (una tantum) di 30mila lire, con il quale gli viene
assegnato un nome utente e una password d’accesso. A questo punto può
acquistare, inizialmente presso le filiali del Gruppo Intesa, dal
Febbraio 2001 anche attraverso gli Atm del Gruppo (e in seguito
presso altri punti vendita abilitati), delle schede prepagate (Moneta
Contante Online) securizzate con un codice identificativo di 16
cifre, ispirate a quelle usate per ricaricare i telefoni cellulari e
disponibili nelle taglie da 100, 200 e 400 mila lire; le schede sono
acquistabili anche da tutti coloro i quali non intrattengono rapporti
con le banche del Gruppo Intesa.
Ogni operazione di ricarica ha un costo fisso di 10mila lire e le
schede sono cumulabili, anche se la disponibilità massima non può, in
ogni caso, superare 600mila lire.
Munito dei dati di accesso e di una riserva di credito, l’utente è
pronto per effettuare gli acquisti in rete. Il credito è spendibile
presso qualsiasi sito (italiano e non) che accetti carte di credito
Visa o Moneta.
Quando, durante la fase di acquisto, viene richiesto il numero di
carta di credito, l’utente accede al sito www.monetaonline.it,
inserisce il proprio login, password e codice identificativo della
carta Moneta Contanti Online e ottiene un numero di carta di credito
da usare per la transazione. Su specifica dell’utente il numero
ottenuto può essere valido per un’unica transazione, per transazioni
fino a un determinato tetto di spesa oppure per un periodo di tempo
specificato: al decadere della condizione indicata, il codice diventa
inutilizzabile. A ulteriore garanzia di sicurezza, il sito è dotato
di un sistema firewall e supporta il protocollo Ssl a 128 bit.
é prevista, inoltre, la possibilità di bloccare/sbloccare il
servizio, di modificare la password, visualizzare il saldo residuo e
le ultime 5 operazioni effettuate ed è inoltre possibile, entro un
anno dalla cessazione del servizio, richiedere il rimborso del
credito residuo (se superiore a 20mila lire) tramite bonifico o invio
di un assegno presso il proprio domicilio.
Il numero di carta non ha alcun legame con il numero della carta di
credito "fisica" in possesso dell’utente e tutta la procedura avviene
in totale anonimato: ovvero il gestore della carta di credito non
identifica l’utente, che dovrà eventualmente fornire i propri dati al
negoziante virtuale per ottenere il recapito della merce.
I titolari di carta Moneta, la carta di credito del Gruppo Intesa,
possono inoltre scegliere di collegare il servizio alla propria carta
di credito, anziché utilizzare schede prepagate; anche in questo caso
non esiste un legame tra il numero di carta di credito ricevuto dal
sito e quello della propria carta e permane la possibilità di
definire condizioni restrittive di utilizzo.

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