Un wireless provider a Fiumicino

Oltre 27 milioni di passeggeri trascorrono ogni anno più di 20 milioni di ore in attesa in un aeroporto come Fiumicino. Valutando questi numeri come il possibile “core business” del progetto (che ha richiesto un investimento di 10 milioni di euro) Mega …

Oltre 27 milioni di passeggeri trascorrono ogni
anno più di 20 milioni di ore in attesa in un aeroporto come Fiumicino.
Valutando questi numeri come il possibile “core business” del progetto (che
ha richiesto un investimento di 10 milioni di euro) Megabeam ha dapprima
individuato le possibili aree di localizzazione e, in seguito, realizzato il
primo Wisp (Wireless Internet service provider) italiano. Nata nel maggio
del 2001, Megabeam Italia è controllata al 50% dal fondo di Venture Capital
Angel Ventures e partecipata al 25% dalla 2G Investimenti e dalla Megabeam
Networks Limited.
Nell’iniziativa sono stati coinvolti la società di
gestione aeroportuale Adr (Aeroporti di Roma) e la catena alberghiera
Starhotels, oltre ai partner tecnologici Cisco e Ibm.
Grazie al progetto,
da aprile nell’aeroporto di Fiumicino e in quello milanese di Linate
l’utenza business può “volare in rete” senza fili.
Ai viaggiatori in attesa,
infatti, è consentito accedere ad alta velocità a Internet o alla propria
rete aziendale direttamente dal proprio pc portatile o palmare per inviare e
ricevere e-mail e documenti, senza dipendere più dalla disponibilità di
prese o di altri supporti esterni.
Tutto ciò grazie alla tecnologia
wireless Lan adottata da Megabeam (con standard 802.11b) e svilup-pata in
collaborazione con Cisco Systems, che offre una velocità di trasmissione
tipica da larga banda (fino a 11 Mb per secondo).
L’accesso al servizio è
semplice: una volta installata sul portatile una scheda wireless Lan (o
utilizzando notebook che già la integrano al proprio interno) è sufficiente
lanciare il browser (Netscape o Internet Explorer) e inserire la password di
accesso al servizio. Il pc comincia a comunicare via radio con le
piccolissime antenne che Megabeam sta via via installando, in collaborazione
con Ibm, oltre che nei più importanti aeroporti, anche in stazioni
ferroviarie e alberghi, fino a raggiungere in 5 anni più di 500 aree
appositamente dedicate, in tutta Europa, a questo servizio.
L’aeroporto
romano, per quattro mesi, sarà un vero e proprio laboratorio sperimentale,
all’interno del quale il servizio verrà testato su un segmento di clientela
business, per essere poi gradualmente esteso agli aeroporti di Ciampino,
Milano Malpensa, Venezia, Verona e Brescia. Queste funzioni saranno fruibili
anche presso tutti gli alberghi della catena Starhotels, così da completare
l’offerta accompagnando la clientela affari nei luoghi di soggiorno più
probabili. Non a caso (ma questa parte del progetto è ancora in fase
realizzativa) l’applicazione dovrebbe interessare, in futuro, anche le fiere
e le aree espositive. 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome