Un ponte tra integrazione e intelligenza diffusa

Tibco ha capitalizzato i frutti dell’acquisizione di Praja Technologies, specialista dell’universo del monitoring, per ottimizzare la sua piattaforma OpsFactor, includendovi capacità di alerting e gestione di eventi o condizioni eccezionali che possono presentarsi in azienda.

Riuscire a sveltire al massimo i processi decisionali è il sogno di tutti i manager. Avere a disposizione, al momento giusto, l’informazione in grado di indirizzare le scelte strategiche è quello che il management aziendale richiede.


Il contesto competitivo di qualsiasi impresa è, oggi, sempre più critico, i tempi si restringono e agire con ritardo a fronte di eventi imprevisti può avere, sulle attività d’impresa, conseguenze funeste. L’idea alla base delle tecnologie di Business activity monitoring (Bam), che si esprimono in quelli che vengono comunemente definiti “cruscotti”, è proprio di ridurre al minimo i tempi di passaggio delle informazioni all’interno del sistema informativo aziendale. Gli strumenti in questione combinano integrazione applicativa con funzionalità tipiche degli Erp o delle soluzioni di Business intelligence, per riuscire a monitorare gli accadimenti d’impresa in modo automatico, sulla base dei confronti con valori prestabiliti e riassumibili nei Kpi (Key performance indicator). In pratica, uno strumento di monitoraggio delle attività di business è un sistema complesso, che permette di allertare, in tempo reale, l’azienda in merito a specifici eventi, con un’ottica operativa, di processo, più che meramente applicativa.


Nelle scorse settimane Tibco ha presentato OpsFactor, la piattaforma Bam proprietaria. La suite, destinata ai manager più che agli esperti di numeri, aggrega in tempo reale i dati provenienti dalle diverse applicazioni aziendali e offre rappresentazioni visuali delle informazioni, sotto forma di mappe, schemi e grafici. Inoltre, un particolare motore delle regole e funzionalità di alerting consentono di effettuare il tracking delle performance delle attività d’impresa garantendo una latenza zero dei dati. Questo significa che, una volta che i record sono stati prodotti, essi sono immediatamente disponibili ai tool di supporto decisionale. “OpsFactor – ha esordito Scott Fingerhut, general manager Business Optimization di Tibco – è stato pensato per garantirci di vincere la sfida dell’integrazione, che è poi l’area in cui vantiamo una posizione di assoluta eccellenza tecnologica. Oggi, questa è una soluzione in grado di generare facilmente modelli di monitoraggio, scorecard e cruscotti, con uno sforzo minimo in termini di tempi di sviluppo e costi”.


Monitoring in tempo reale


La piattaforma è pensata per comprendere le performance delle attività d’impresa e l’impatto delle decisioni intraprese sui processi, che potranno così essere aggiustati “in corso d’opera”, proattivamente, riorganizzando le risorse corrispondenti in modo da supportare al meglio gli obiettivi del management.


“Il nostro concetto di Bam si discosta in maniera decisa dall’idea che di quest’area hanno gli specialisti dell’intelligenza diffusa – ha precisato il manager – e che risulta improntata principalmente sulla reportistica. Noi, invece, proponiamo un approccio che ha nell’integrazione di tutte le applicazioni utilizzate e nel monitoraggio in tempo reale degli accadimenti di impresa il suo fulcro”. Nel caso di OpsFactor, poi, la tecnologia impiegata ha consentito di includere capacità analitiche di tipo content based nel broker Eai e di usare questo come componente di una piattaforma di integrazione business-to-business ad ampio spettro. OpsFactor è l’erede di BusinessFactor 4.0, introdotto un anno e mezzo fa come piattaforma Bam standalone, fondata sulla tecnologia rilevata da Tibco con l’acquisizione di Praja Technologies, avvenuta nell’ottobre del 2002.


“In pratica oggi – ha rivelato Fingerhut – abbiamo integrato perfettamente all’interno del nostro ambiente di modeling, BusinessWorks, le funzionalità di scorecarding e misura di BusinessFactor. OpsFactor consente di includere sensori di rilevazione dell’andamento degli accadimenti in ciascuna fase o sottofase di processo, settando regole e definendo Kpi specifiche, in modo che qualsiasi evento o condizione eccezionale possa essere subito identificata, permettendo di porvi rimedio”. OpsFactor può estrarre le informazioni in merito alla composizione di compiti e processi, consentendo di confrontarli in tempo reale con le metriche predefinite.

Acquisizioni all’orizzonte


Si tratta di una soluzione composta di quattro elementi. Anzitutto, una versione light, integrata, di BusinessFactor 4.2, il server che fornisce accesso agli eventi e ai processi aggregati e che offre altresì funzionalità di e-mail alerting basate su metriche personalizzate. Ancora, un desktop Bam browser based, che offre controllo e gestione degli alert. Completano la piattaforma un client analitico avanzato, con un’interfaccia piuttosto semplice, e un plugin a Tibco BusinessWorks, per lo sviluppo e la rapida integrazione di applicazioni di monitoring.


“I nostri concorrenti, provenienti dai più svariati ambiti – ha concluso il manager -, stanno ancora ingegnerizzando le loro soluzioni Bam, mentre noi le abbiamo implementate già da anni su diversi clienti, presso cui sono ancora usate. Sicuramente, molto lavoro è ancora da fare e la nostra piattaforma verrà prossimamente arricchita di funzionalità, sia sviluppate internamente che frutto di tecnologie terze. Non escludo, pertanto, che sentirete ancora parlare di Tibco e di acquisizioni, anche se non posso specificare in quali ambiti. Il nostro impegno, anche a fronte delle recenti vicende (si legga la proposta di acquisire lo specialista dell’universo Bam, Staffware – ndr) è di riuscire a dotare le nostre soluzioni di uno strato di intelligenza e di funzionalità di alerting in tempo reale. Questo approccio, combinato con le nostre soluzioni per la rapida integrazione delle applicazioni, costituisce un atout non da poco”.

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