Un partner internazionale in arrivo per Smau

Promotor International, che gestisce la manifestazione, è stata acquisita dalla francese Gl Events

A fine aprile la notizia ufficiale: Alfredo Cazzola, patron di Promotor International, ha raggiunto un accordo definitivo per la cessione di Promotor, società proprietaria di Motorshow e Smau, a Gl Events, realtà francese con 2.100 dipendenti e un fatturato di 495,7 milioni di euro, che ha già acquistato la Fiera di Padova. L’operazione sarà perfezionata all’inizio del mese di luglio dopo la due diligence. Per capire gli effetti che questo accordo avrà sulla prossima edizione di Smau, abbiamointervistato Cazzola, che di Promotor resta l’amministratore delegato.


La passata edizione di Smau ha rappresentato una sfida, sia per la location, sia per l’orientamento al mercato business. Vinta la scommessa, per l’edizione 2007 si punta sulla stessa impostazione?


«Certamente. La trasformazione di Smau da manifestazione generalista a Salone professionale è stata una grossa sfida ma il successo dell’edizione del 2006 ci ha dato ragione e sappiamo che quella verso il business è la strada da perseguire per rispondere alle reali esigenze del mercato Ict. I numeri lo dimostrano:abbiamo avuto 492 espositori, con un incremento del 51,8% rispetto all’area business dell’anno precedente, 30.000 mq di superficie espositiva pari a +30,4%. Tra l’altro la nuova formula di Smau ha raccolto il pieno consenso sia degli espositori, che si sono dichiarati soddisfatti per la qualità dei contatti di business avuti, sia degli oltre 50.000 visitatori che, secondo un sondaggio da noi commissionato, nel 75% dei casi si sono dimostrati a favore della scelta B2B. Anche nel 2007 proseguiremo nell’obiettivo di fare di Smau un polo di riferimento per tutto il settore Ict».


Lo scorso anno il tema dell’innovazione è stato il leit motiv della manifestazione. Oggi ha ancora senso parlare di innovazione e, se sì, quale in particolare?


«L’innovazione sarà sempre di più il filo conduttore di Smau. In particolare, l’innovazione tecnologica rappresenta la chiave per la competizione tra le imprese, diventando, quindi, un elemento imprescindibile in qualsiasi ambito lavorativo. Proprio per questo Smau non si rivolge esclusivamente a un pubblico specializzato, anzi il nostro intento è quello di avvicinare alla manifestazione soprattutto coloro che cercano nel Salone un’occasione per familiarizzare con le nuove tecnologie: professionisti dell’It e manager possono toccare con mano e approfondire i vantaggi offerti dalle ultime novità del mercato Ict e vedere come queste possono adattarsi alla loro realtà lavorativa. In particolare, “I Percorsi dell’Innovazione”, una delle iniziative speciali di Smau 2007, proporranno anche quest’anno le punte di eccellenza dell’Innovazione “made in Italy”».


L’arrivo di un nuovo partner internazionale, come Gl Events, cambia qualcosa nell’impostazione della manifestazione e nella vostra vision?


«Sicuramente l’acquisizione di Promotor International da parte di Gl Events, gruppo leader nell’organizzazione di eventi, darà alla manifestazione un maggiore respiro internazionale e rappresenterà un’occasione di crescita e sviluppo. Dal punto di vista organizzativo, la fusione è assolutamente nel senso della continuità. Smau oggi è in crescita con una visione e una struttura manageriale che proseguirà nell’impostazione data all’evento, sviluppandone le potenzialità e i contenuti. La collaborazione con Gl Events potrà solo rafforzare il ruolo internazionale di Smau».


Quali obiettivi vi ponete e quali risultati vorreste raggiungere?


«Per il 2007 contiamo di proporre un Salone in crescita, sia in termini di esposizione che di contenuti. Al di là dello spazio espositivo, verrà ampliato il ventaglio delle tematiche affrontate dalle iniziative speciali: dalla gestione dell’ufficio e dei processi aziendali, alle ultime frontiere dell’innovazione, alle tecnologie applicate alla Pa. Inoltre verrà arricchito il programma di formazione e informazione di e-Academy, format che ha avuto un riscontro positivo da parte del pubblico, fornendo uno strumento utile per comprendere le potenzialità del settore. Come di consueto, particolare attenzione verrà posta sulla promozione dell’evento che vogliamo si consolidi sia presso il tradizionale pubblico di Smau, di tecnici e specialisti, sia presso imprese, professionisti e decisori d’acquisto. Ci auguriamo che la crescita del Salone possa rappresentare uno stimolo per una crescita, più in generale del mercato Ict nazionale.

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