Nell’operazione d’acquisto messa a segno da Acer a sorprendere non è il brand rilevato (un marchio ventennale da tempo in difficoltà), ma il prezzo. 710 milioni di dollari sono niente se confrontati ai 7 miliardi offerti nel ’97 da Compaq (a sua volta …
Nell’operazione d’acquisto messa a segno da Acer a sorprendere non è il brand rilevato (un marchio ventennale da tempo in difficoltà), ma il prezzo. 710 milioni di dollari sono niente se confrontati ai 7 miliardi offerti nel ’97 da Compaq (a sua volta acquisita da Hp). Il susseguirsi di pessime trimestrali e il succedersi di Ceo dalle strategie continuamente diverse hanno contribuito a porre fine alla storia di un vendor conosciuto da 22 anni.
Fondata nel 1985, Gateway impostò da subito il proprio business model sulla vendita diretta, una scelta che le permise di crescere dal 20 al 30% negli anni 90. Nel 1997, l’allora Ceo Ted Waitt rifiutò il merger con Compaq, un’operazione che avrebbe trasformato Gateway nel braccio consumer dell’azienda texana, preferendo sviluppare nuove aree di business come software, servizi e Internet. La frenata del mercato pc registrata nel 2000 fu particolarmente dura per la società, che nel 2001 abbandonò i mercati d’Europa e Asia per concentrarsi sugli Stati Uniti. Anche la diversificazione nel settore dell’elettronica di consumo, per quanto di successo per un breve periodo, non riuscì a risollevare le sorti dell’azienda, avviata a veder ridurre a un decimo il suo valore di mercato nel giro di dieci anni.





