Tutto il software per l’ufficio in una chiavetta USB

Le applicazioni portabili risiedono in un pen drive, non installano nulla su disco e non alterano la configurazione di sistema. Ecco come funzionano.

Maggio 2009 Un’applicazione è detta “portabile” quando è in grado di funzionare da qualunque supporto rimovibile (ad esempio, CD ROM, chiavette USB, memorie flash, floppy disk) senza richiedere l’installazione sul disco fisso. Com’è ovvio, un’applicazione “portabile” potrà essere eseguita esclusivamente sui sistemi operativi per i quali ne è garantita la compatibilità.

Tuttavia, una vera applicazione portabile – una volta avviata dal supporto rimovibile prescelto – non opererà alcuna modifica alla configurazione del sistema. Il software, ad esempio, non installerà file aggiuntivi sul disco fisso né varierà la configurazione del registro di sistema o di altre aree che regolano il funzionamento di Windows.
Le applicazioni sviluppate per il sistema operativo di Microsoft, in genere, non sono portabili dal momento che le procedure d’installazione aggiungono spesso dei file nelle cartelle di sistema ed interagiscono pesantemente con il registro. Proprio il registro di Windows è utilizzato, sin dall’uscita delle prime versioni del sistema operativo, per memorizzare informazioni sulla configurazione di ogni singolo programma installato.

Inoltre, nel caso in cui sul sistema siano attivati più account, nel registro sono di solito conservati dati differenti per ciascun utente che utilizza Windows così come ogni singola applicazione.

Un’applicazione, per divenire “portabile”, deve quindi astenersi dall’utilizzare il registro di sistema ed evitare il caricamento di qualunque file sul sistema in uso che, alla chiusura del programma, non deve risultare in alcun modo modificato.

In genere, quindi, un’applicazione portabile provvede a memorizzare file temporanei e file di configurazione direttamente nel supporto rimovibile.
In queste pagine presentiamo PortableApps, una delle piattaforme più valide per la gestione delle applicazioni portabili.

Uno dei principali vantaggi derivanti dall’utilizzo di soluzioni come PortableApps consiste nel fatto di avere modo di portare sempre con sé, ad esempio una semplice e sempre più comune chiavetta USB, gli elenchi dei propri siti Web preferiti (bookmark), gli archivi della posta elettronica, modelli e documenti pronti per essere editati senza la necessità di installare alcunché.

La soluzione
di PortableApps

Per avere a disposizione una collezione delle più apprezzate ed utilizzate applicazioni opensource all’interno, ad esempio, della propria chiavetta USB, è possibile impiegare la soluzione proposta da PortableApps.com.

Il sito, oltre ad offrire le ultime versioni portabili delle più famose applicazioni, mette a disposizione un ottimo gestore per l’avvio dei vari software: si tratta di una comoda interfaccia, che ricorda da vicino il menu Start di Windows, attraverso la quale si possono eseguire i programmi, eliminarli oppure aggiungerne di nuovi.
Il componente software che permette l’avvio e la gestione delle applicazioni, può essere memorizzato su qualunque supporto rimovibile, insieme con i programmi in versione portabile.

Per installare PortableApps sull’unità rimovibile prescelta, è sufficiente prelevare il pacchetto d’interesse (Platform only, Suite light, Suite standard), eseguirlo quindi seguire la procedura passo-passo. Per poter avere a disposizione sia il gestore dei programmi sia le applicazioni in lingua italiana, suggeriamo di utilizzare il pacchetto d’installazione Platform only, scegliere l’italiano, infine specificare la lettera identificativa corrispondente all’unità all’interno della quale si desidera inserire le applicazioni portabili.

Per avviare il manager delle applicazioni di PortableApps, sarà poi sufficiente fare doppio clic sul file eseguibile Start­PortableApps.exe contenuto nell’unità rimovibile. Nel caso in cui la funzionalità autorun di Windows dovesse risultare abilitata, PortableApps verrà automaticamente avviato grazie all’aggiunta di un apposito file autorun.inf nella directory radice dell’unità stessa.

Il menu che apparirà a video, sul lato destro dello schermo, permetterà di avviare le varie applicazioni portabili, accedere alle cartelle Documenti,
Musica, Immagini e Video create nell’unità rimovibile, effettuare il backup del contenuto del supporto, accedere alle opzioni ed avviare delle ricerche locali o sul Web.
La versione “Platform only” di PortableApps ha la prerogativa di essere multilingua e quindi di permettere la visualizzazione dell’interfaccia interamente in italiano. In questo caso, però, non verrà proposta alcuna applicazione portabile in elenco: l’utente dovrà aggiungere manualmente quelle di proprio interesse.

Aggiungere alla suite
nuove applicazioni portabili

Una volta che si sono individuate le applicazioni portabili di proprio interesse (è possibile far riferimento alla tabella riassuntiva), aggiungerle in elenco è molto semplice: basta servirsi dell’apposito file eseguibile (generalmente contiene l’indicazione .paf.exe ossia PortableApps file), cliccare sul pulsante Opzioni del menu di avvio infine su Installa nuova applicazione.

In questa fase, si dovrà indicare il file eseguibile (.paf.exe) dell’applicazione portabile che si desidera inserire nell’elenco dei software avviabili dall’interfaccia della suite PortableApps.

La procedura passo-passo che verrà mostrata permetterà di effettuare l’installazione nell’unità disco rimovibile.
In alternativa, senza ricorrere al comando Opzioni, Installa nuova applicazione di PortableApps, è anche possibile fare semplicemente doppio clic sul file .paf.exe del programma che si intende aggiungere, accertandosi che come cartella di destinazione sia riportata quella corretta (nel formato X:\PortableApps\nomeapplicazione dove X: è la lettera identificativa associata all’unità disco ove si è caricato il software
PortableApps).

Ad installazione ultimata, l’applicazione portabile verrà immediatamente inserita nel menu di avvio di PortableApps. Nel caso in cui si desideri eliminare un’applicazione portabile dall’unità, è sufficiente eliminare la cartella corrispondente dall’unità disco.

Dal momento che le applicazioni portabili non modificano in alcun modo la configurazione del sistema operativo in uso, non è necessario avviare una procedura di disinstallazione che rimuova, ad esempio, tutti i riferimenti
inseriti nel registro di Windows
ed i file caricati ma ci si può limitare a cancellare la directory contenente il programma del quale ci si vuole sbarazzare.

Per procedere, quindi, si può cliccare sul pulsante Esplora dell’interfaccia di PortableApps
(o accedere a Risorse del computer di Windows), accedere all’unità rimovibile, entrare nella cartella PortableApps
quindi eliminare la sottodirectory contenente il software non più utilizzato.

Per aggiornare l’elenco di PortableApps, si dovrà – come ultimo passo – fare riferimento al menu Opzioni e cliccare sulla voce Ricarica icone.
L’installazione di un aggiornamento di un’applicazione portabile è effettuabile semplicemente prelevando il file aggiornato ed indicando, nella procedura passo-passo visualizzata, facendo doppio clic sul file .paf.exe, la cartella di destinazione utilizzata dalla precedente versione del programma (X:\PortableApps\nomeapplicazione).

Chiusura delle applicazioni
e disconnessione dell’unità

Allorquando si decida di disconnettere dal sistema l’unità rimovibile, ad esempio una comune chiavetta USB, ove si è precedentemente installata la suite di PortableApps, è bene accertarsi di aver chiuso tutte le applicazioni portabili eventualmente in esecuzione quindi attendere lo spegnimento del led che segnala attività in corso sul disco.

Come secondo passo, si potrà quindi cliccare sul pulsante di eject posizionato in calce alla finestra principale di
PortableApps e selezionare l’unità rimovibile che deve essere disconnessa.

Al momento della stesura del presente articolo, PortableApps non permette ancora di effettuare una personalizzazione dell’interfaccia del programma.
Tuttavia, sembra che a breve sarà aggiunta una funzionalità del genere.

Per il momento è consentita solamente la modifica delle etichette descrittive dei programmi in elenco: è sufficiente fare clic con il tasto destro del mouse su una qualsiasi applicazione e digitare il testo desiderato.

Utilizzare la suite PortableApps
in modo sicuro

Per utilizzare in tutta sicurezza l’unità rimovibile all’interno della quale si installa la suite PortableApps, è bene impiegare alcune semplici precauzioni.
In primo luogo, è indispensabile che sul personal computer sia installato un valido software antivirus.

Nel caso della chiavetta USB o dell’unità PortableApps, è caldamente consigliata l’installazione di un programma antivirus portabile come ClamWin accertandosi di mantenere sempre aggiornati gli archivi delle definizioni virali. Va inoltre tenuto presente che, nel caso in cui si dovesse connettere l’unità PortableApps
ad un sistema sul quale siano presenti dei malware, anche il disco rimovibile potrebbe essere a sua volta infettato.

E’ quindi sempre opportuno verificare con attenzione che sul sistema al quale si prevede di connettere l’unità rimovibile, ad esempio la chiavetta USB PortableApps, non siano presenti delle minacce.

Una soluzione può essere quella di avviare preventivamente una scansione con Prevx CSI, strumento che permette di rilevare qualsiasi genere di malware.
Prima di rimuovere l’unità di PortableApps è indispensabile cliccare sul pulsante eject, così come spiegato nell’articolo: è assolutamente sconsigliato disconnettere l’unità disco senza prima aver chiuso tutte le applicazioni portabili.

Come suggeriscono gli stessi autori della suite PortableApps, è anche ragionevole effettuare – su base periodica – un backup dei dati presenti nell’unità disco ricorrendo alla funzionalità integrata nel menu del programma.

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