Da Attachmate a Selesta, fino a Quest Software si moltiplicano le offerte per la protezione delle Ad
Le Active directory sono una componente critica dell’infrastruttura It,
in quanto rappresentano il data store di riferimento per informazioni riservate
quali gli account degli utenti, di Exchange e di altre applicazioni. La concessione
di privilegi amministrativi eccessivi all’interno delle Ad, sebbene sia
una prassi comune in molte aziende, espone a rischi.
Per proteggerle, ottimizzandone anche la gestione, NetIq, società che
oggi opera come Attachmate, ha recentemente rilasciato Directory & Resource
Administrator 8.0, disponibile al prezzo base di 16 euro per utente. La nuova
soluzione offre funzionalità di provisioning automatico e di concessione
di deleghe amministrative sicure, fornendo anche capacità di auditing
dettagliate per documentare le modifiche approvate all’interno delle Ad,
monitorare gli accessi utente e facilitare il reporting.
Sempre in tema di protezione delle Active Directory, Selesta ha annunciato
la disponibilità della nuova release RestoreAdmin 2.5, prodotta da NetPro,
fornitore di soluzioni business-critical per ottimizzare la gestione dei servizi
di rete. Il prodotto consente di eseguire online il backup e il ripristino di
qualunque oggetto presente nelle Active directory: può accadere, infatti,
che si cancellino oggetti per errore di un utente o per il malfunzionamento
di un sistema di identity management.
Rispetto alla versione precedente sono stati apportati miglioramenti che riguardano
la classificazione, il raggruppamento e la ricerca delle opzioni per gli oggetti
cancellati; il motore di backup è stato ottimizzato per ridurre l’utilizzo
della rete ed è stato potenziato il database su cui vengono memorizzati
i dati.
Infine, a chi deve disporre di una visione dettagliata dell’intero parco
delle Active directory e capire le coordinate di messaggio esistenti per passare
a Exchange Server 2007, Quest Software ha recentemente messo a disposizione
una serie di soluzioni in grado di segnalare le opportunità che permettono
di risparmiare nei costi del progetto e ridurre i rischi attraverso un archivio
di pre-migrazione.
