Nuovo Ceo, Arthur Swift, meno chip, solo Efficeon a 90 nm, e spazio ai servizi di engineering.
Transmeta ha deciso una ristrutturazione che riverbererà sull’organizzazione aziendale, sull’offerta di prodotti e sul management.
A cominciare proprio dalla guida della società, ora affidata a Arthur Swift, che prende il posto di Ceo fino a ieri occupato da Matthew Perry, che ha guidato la casa di Santa Clara negli ultimi tre anni.
Il core business prodotti di Trasmeta d’ora in avanti sarà unico: i chip a 90 nanometri Efficeon. Il che significa che saranno dismesse le linee di prodotto Crusoe ed Efficeon a 130 nm.
Sono in previsione anche tagli di organico sul versante produttivo.
Dopodiché la veste di Transmeta sarà quella di una società tecnologica che offre in licenza la proprietà intellettuale dei propri prodotti, costruendoci attorno servizi di engineering.
