Tlc: mobilità prima scelta dei decisori Ict

Interessano anche comunicazione unificata e Ip conferencing, secondo 2.100 manager sentiti da Forrester.

Un’inchiesta di Forrester Research, condotta su oltre 2.100 It executive e decisori Ict in Nord America e in Europa, ha provato a delineare lo stato di adozione delle telecomunicazioni e del networking nelle grandi aziende.

Ne è risultato che la mobility è in testa alla lista delle iniziative in campo tecnologico.

Il 64% degli intervistati ha affermato che la fornitura di un maggiore supporto in termini di mobility ai dipendenti è una priorità, con il 23% che considera la consider anche critica.

L’adozione della Unified communication è in crescita, ma non è ancora ben chiaro il suo valore.

Poche aziende (11%) hanno già interamente implementato la Uc, anche se l’interesse c’è, dal momento che il 16% delle aziende la sta implementando e il 57% sta valutando di farlo.

Ma il 55% afferma che c’è ancora confusione circa il suo valore all’interno dell’azienda.

L’Ip conferencing è risultata una pratica diffusa. Il 40% delle aziende ha già installato completamente soluzioni di Ip audio e Ip Web conferencing, con la videoconferencing (37%) e l’Ip Pbx (29%) non poi così distanti nella classifica.
Oltre la metà delle aziende (52%) implementerà o sta valutando opzioni Ip Pbx e site-to-site Wan nel 2008.

Nel campo, Cisco è risultato essere il maggior fornitore di Ip Pbx, con il 62% delle scelte, mentre il 23% va ad Avaya e Nortel.

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