Pronto entro il mese il pezzo finale di Global Enterprise Manager, rivolto alla gestione delle applicazioni. Interessanti le possibilit`, ma il costo appare elevato.
Tivoli, divisione di Ibm, si accinge a completare il proprio sistema di
gestione aziendale Global Enterprise Manager (Gem), con il modulo
Application Policy Manager (Apm), destinato alla gestione dei sistemi
basati su processi di business. Nelle organizzazioni medio-grandi, sarà
possibile definire, ad esempio, un gruppo di sistemi destinato alla
gestione degli stipendi. Se una macchina va in crash, l’amministratore può
vedere immediatamente quali applicazioni ne risulteranno colpite.
Apm completa un sistema che già possedeva, dallo scorso dicembre, un
modulo destinato a connettere i mainframe S/390 con il resto della rete,
consentendo a Tme 10 di controllare tutte le risorse, dal desktop al grande
sistema centrale. Un limite di questa soluzione è rappresentata dal prezzo
,
250mila dollari (425 milioni di lire, solo di puro cambio), fuori portata
per molte realtà aziendali. Su Gem, in ogni caso, Tivoli intende costruire
una fetta importante della propria strategia nell’application management.
