Alcuni analisti giudicano negativamente un’uscita troppo posticipata rispetto al primo annuncio e avanzano dubbi sui potenziali acquirenti.
2 dicembre 2002 Gli analisti di mercato avvertono che Dell potrebbe aver scelto un momento poco adatto per presentare gli attesi server in versione “blade”. Secondo la casa texana il nuovo blade server 1655Mc, il primo in versione “modulare ampia” riduce notevolmente i costi grazie alla condivisione di unità di alimentazione e raffreddamento. La macchina è stata realizzata per le grandi server farm, o per i progetti di consolidamento dei server, di reti di thin client e di clusterizzazione. Il sistema ospita sei blade a doppio processore, dischi Scsi hot-plug con hardware Raid preconfigurato, alimentazione, raffreddamento, oltre a schede di management integrato e switch Ethernet ridondanti.
Descritta per la prima volta lo scorso aprile, la macchina aveva destato qualche perplessità proprio per il calendario di uscita così posticipato. Ritardo che ha dato ai concorrenti di Dell diversi mesi di tempo per proporre ai clienti una loro offerta alternativa. Secondo Steve Brazier, responsabile delle ricerche nella società Canalys, le scelte di Dell non devono sorprendere troppo. «Dell è in ritardo ma lo è sempre quando rilascia nuove tecnologie. È un azienda che si rivolge soprattutto ai mercati in crescita non alle frontiere avanzate della tecnologia». Malgrado l’importanza di questo fattore di forma nell’ambito dei server, il mercato non sembra tuttavia prendere piede ai ritmi originariamente previsti. Secondo Brazier la spiegazione potrebbe risiedere nello scarso numero di potenziali acquirenti in questo momento. «Il blade favorisce chi deve realizzare un data center o ha forti volumi di calcolo. C’è stato un grande sviluppo di questo tipo di infrastrutture in passato e gli attuali prodotti sono molto potenti. Le aziende non hanno necessità di rimpiazzare qualcosa che hanno già».
Il Dell PowerEdge 1655Mc è disponibile da oggi a un prezzo base di 3.300 dollari per un alloggiamento e un singolo blade. I sistemi operativi supportati sono Windows 2000 Server, Advanced Server e Red Hat Linux.
