Tagli di budget per 4 Cio su 10

Gartner: dopo il primo trimestre, previste spese al ribasso. Aumenti solamente per il 4% dei manager

Si stringono ulteriormente i cordoni della borsa per i Cio. O per lo meno, è questo quanto emerge da una ricerca eseguita da Gartner alla fine del primo trimestre di quest’anno. Obiettivo dell’indagine condotta fra il primo marzo e il 30 aprile sentendo 900 Cio mondiali, era valutare quale effetto la crisi economica mondiale stesse avendo sulle disponibilità di spesa dei Cio e se qualche cosa fosse cambiata rispetto alle stime rilasciate qualche mese prima. Le revisioni dei budget non mancano, tanto che, in media, Gartner parla di una riduzione del 4,7% dei tetti di spesa previsti, anche se, come spesso accade, non sono equamente ripartite. Oltre la metà dei Cio intervistati, infatti, parla di budget invariati e tra le fila dei rispondenti si trova anche un 4% di soggetti che addirittura parla di rialzo.

Il restante 42% deve però fare i conti con una minore disponibilità e, in questo caso, la riduzione media è nell’ordine del 7,2%. Si parla di riduzione di spesa nei principali segmenti industriali. I servizi professionali, telecomunicazioni e high tech stralciano un 10% dai loro budget, il manufacturing ne taglia l’8%, mentre utility e servizi finanziari si attestano a un -4% ciascuno. Crescono, invece, con una media del 2,2%, i budget nel mondo medico sanitario, a conferma di un trend segnalato già da altre analisi.

La prudenza non è abbastanza, e dunque sono sempre più numerosi i Cio che in questi mesi hanno sviluppato piani di emergenza ai quali ricorrere in caso di ulteriori tagli, anche se una buona percentuale di questi non prevede di doverli attivare a breve.

La speranza, va da sé, è di poter arrivare indenni all’anno prossimo, quando la ripresa dovrebbe finalmente arrivare. I Cio, infatti, hanno indicato fra il primo e il terzo trimestre del 2010 il periodo per un ritorno positivo al business e progettano di farsi trovare pronti alla ripresa con investimenti in software, hardware e infrastrutture.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome