L’ultima specifica Java 2 Standard Edition contiene il completo supporto per il noto protocollo di autenticazione.
Sun Microsystems ha rilasciato l’ultima specifica Java 2 Standard Edition (J2Se), introducendo, alla fine, il completo supporto per il Kerberos di Mit al framework Java per un single sign-on sicuro di applicazioni e servizi Web. Sun ha anche introdotto cambiamenti architetturali progettati per contrastare la lentezza della scalabilità e delle performance presenti nella versione J2Se 1.3. J2Se utilizzerà l’implementazione “industry standard” realizzata dal Massachusetts Institute of Technology, Kerberos, uno dei più noti protocolli di autenticazione. Kerberos è uscito sotto le luci della ribalta in questi mesi grazie alla crescita sempre maggiore dei servizi Web. Lo scorso anno, la stessa Microsoft promise che all’interno del proprio sistema di identificazione on-line Passport sarebbe stato utilizzato Kerberos per l’accesso sicuro ai servizi Web di .Net. J2Se 1.3 fornisce qualche supporto Kerberos, ma Sun lo supporterà completamente nel core della specifica 1.4. Nei cambiamenti dell’architettura si trova un nuovo package I/O che velocizza le performance delle applicazioni, rimpiazzando i thread individuali con connessioni simultanee al server, permettendo a questo di supportare un gran numero di applicazioni, utilizzando meno canali. Tra gli altri cambiamenti la possibilità di tracciare i file di memoria per permettere a Java l’accesso nativo alla stessa, tecnica questa utilizzata per applicazioni scritte in C+ and C++.
