“Intel lancera ufficialmente il prossimo 8 settembre il processore “”Tillamook””, che porta il Pentium Mmx (a 200 e 233 MHz) verso i notebook. I principali costruttori gia pronti con le macchine aggiornate.”
Non sarà il semplice lancio di una nuova declinazione del Pentium. Ciò che accadrà il prossimo 8 settembre, almeno nei piani di Intel, sarà il fondamento di un modo diverso di lavorare con i notebook, basato non più solo sulle prestazioni, ma anche sui bassi consumi. Queste sono le credenziali che il numero uno mondiale dei microprocessori intende attribuire alla nuova famiglia "Tillamook" (per ora un nome in codice), creata per portare il Pentium Mmx nel mondo dei portatili. A supporto di questa filosofia, è atteso per la fine di ottobre il rilascio di un set di guideline che illustrerà ai costruttori di notebook, ma anche a fornitori di componenti, sistemi operativi e applicazioni, come tenere al minimo il consumo di energia e, dunque, intervenire su uno dei problemi atavici della categoria dei portatili, ovvero la durata delle batterie. Secondo stime effettuate da vari costruttori, il processore di Intel consentirebbe ,di aumentare di circa un’ora l’autonomia di una macchina.
Tillamook è anche il primo chip di Intel costruito con processo a 0,25 micron, ossia uno degli elementi che cosnentono di ridurre al minimo sia il consumo energetico che la dispersione di calore.
Nel mese di ottobre, Intel organizzerà anche il primo Mobile Power Symposium, una conferenza primariamente indirizzata a costruttori di notebook, di Bios e di schermi, nonché terze parti, che saranno chiamate a descrivere le rispettive strategie per la progettazione delle nuove generazioni di prodotti portatili a basso consumo. Il leader mondiale dei microprocessori intende così porsi alla guida e controllare direttamente un settore potenzialmente in grado di produrre e superare i numeri dei desktop. Lo dimostra anche la prossima distribuzione di prodotti specifici, come Power Monitor, un tool che misura i livelli di consumo durante lo sviluppo di applicazioni e agevola così gli Isv che vogliono creare software ad hoc per il mercato mobile. Entro la metà del 1998 è attesa anche la versione del Pentium II per i portatili, che porta il nome in codice di Deschutes.
La disponibilità di macchie con il nuovo chip, come di consuetudine ormai, segue di poco l’annuncio di Intel. Fra i primi a proporre un portatile con Tillamook troviamo Dell, che dovrebbe uscire a fine settembre con una gamma di sistemi indirizzzata agli utenti business medio-piccoli. Si tratta di prodotti dotati, fra l’altro, di schermo Xga da 13,3 pollici, con un minimo di 32 Mb di Ram, grafica a 128 bit, Cd-Rom a 20 velocità e capacità di disco fino a 4 Gb. Anche Ibm è pronta alla corsa (ne parliamo in un’altra notizia del giorno), mentre Compaq ha deciso di integrare Tillamook inizialmente sui notebook Presario della fascia consumer, per arrivare poi alla linea professionale Armada 7700. Non potrà mancare Toshiba, ovviamente, con un modello di Tecra a 233 MHz e schermo a 13,3 pollici, che dovrebbe essere disponibile in ottobre.
