StorageTek ha annunciato di aver chiuso il quarto trimestre dell’esercizio 2000 con un fatturato di 601 milioni di dollari e con un forte aumento della redditività che ha portato il rapporto indebitamento/capitale al 9% contro il 26% dell’anno p …
StorageTek ha annunciato di aver chiuso il quarto trimestre
dell’esercizio 2000 con un fatturato di 601 milioni di dollari e con
un forte aumento della redditività che ha portato il rapporto
indebitamento/capitale al 9% contro il 26% dell’anno precedente. La
società, ha illustrato il suo general manager per il sud Europa Dario
Pardi, ha peraltro completato una fase di riorganizzazione avviata
nello scorso anno mentre in Novembre aveva ridefinito la sua
focalizzazione tecnologica che è ora centrata su tre linee di
sviluppo : tape automation, Shared Virtual Array e SAN.
Nell’ottobre scorso ha presentato le nuove generazioni SVA 9500 e VSM
(V,irtual Storage Manager).
Più recentemente ha introdotto sul mercato anche la serie di domain
manager SN6000 (StorageNet 6000), dei sistemi che permettono di
consolidare in modo trasparente le risorse di storage su tutte le
applicazioni e i sistemi host di tipo aperto.
Peraltro è sul virtuale che la società appare puntare. La funzione di
Virtual Storage, che è disponibile sia su disco con Shared Vitlual
Array che su cartuccia con VirtuaI Storage Manager e su tecnologia
SAN con SN6000, permette infatti di ottimizzare le capacità di
storage e di allocare in modo automatico le risorse dei sistemi di
storage.
La società ha ora rilasciato anche due nuovi componenti della
famiglia di tape library "Serie L": i modelli L40 e L80 , che si
aggiungono alla libreria L20 e tramite i quali StorageTek è oggi in
grado di fornire una gamma di librerie per il mondo degli open system.
I prodotti della famiglia L, ha illustrato StorageTek, è stata
specificamente progettata per ambienti di elaborazione distribuita
Windows NT, Novell, Linux e UNIX e si presentano come delle soluzioni
plug-and-play installabili anche da amministratori di sistema privi
di conoscenze specifiche.
Gli apparati dispongono di una amministrazione semplificata
realizzabile tramite tool di monitoraggio e di gestione remota. Le
capacità di storage possono arrivare sino a 4 Terabyte per il modello
L40 e a 8 Terabyte per il modello L80. Gli apparati della famiglia
saranno commercializzati attraverso la rete di Rivenditori e Dealer
autorizzati, con il modello L40 che è già disponibile mentre il
modelo L80 lo sarà a partire dal mese di Maggio.





