Sulla scia non troppo incoraggiante degli ultimi annunci relativi ai risultati finanziari, l’amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer ha tenuto un incontro virtuale con i suoi impiegati per discutere le nuove priorità di business dell …
Sulla scia non troppo incoraggiante degli ultimi annunci relativi ai
risultati finanziari, l’amministratore delegato di Microsoft, Steve
Ballmer ha tenuto un incontro virtuale con i suoi impiegati per
discutere le nuove priorità di business della softwarehouse più
potente del mondo. L’incontro segue la diffusione, la settimana
scorsa, di un memo rivolto a tutti i dipendenti Microsoft in cui
Ballmer ha delineato le strategie e "gli sforzi per eliminare le
spese non necessarie" dell’azienda. Ballmer ha detto agli impiegati
di aspettarsi da parte loro "una significativa riduzione delle spese
già pianificate, sul breve come sul lungo termine."
La data ufficiale del rilascio di questa comunicazione è il giovedì
della scorsa settimana, data che coincide con il chiacchiarato profit
alert lanciato da Microsoft, ma per la portavoce della società, Beth
Jordan, non si è trattato di una comunicazione "tremendamente
inusuale". "Steve è solito inviare i suoi messaggi di e-mail agli
impiegati con una certa regolarità," ha proseguito la Jordan,
aggiungendo che il memo doveva servire da riassunto annuale della
situazione della compagnia e delle sue prospettive future. Tra le
misure restrittive della spesa, Ballmer ha osservato di aver chiesto
ai suoi diretti sottoposti di "ridurre significativamente i nostri
investimenti in risorse rispetto al piano fissato per il 2001
fiscale". "Nonostante che Microsoft sia una società profittevole e
con buone prospettive di crescita," ha scritto inoltre Ballmer, "non
disponiamo delle risorse finanziarie e umane o dell’interesse in
attività che non siano perfettamente coerenti con le nostre
priorità." Tra queste ultime Ballmer ha indicato i personal computer
Windows e la nuova piattaforma software .NET, come substrato per
l’ulteriore sviluppo delle soluzioni server aziendali, degli
strumenti di sviluppo, di Microsoft Network, dei dispositivi non-pc e
delle applicazioni business per piccole e medie imprese. Tra gli
esempi del disimpegno, Ballmer ha invece parlato dello scorporo di
Expedia, della vendita della quota in Sidewalk e della creazione di
nuove joint venture per attività come CarPoint e HomeAdvisor o la
cessazione degli sforzi relativi a TaxSaver e le Microsoft Learning
Technologies. Inoltre, Microsoft non fornirà più il sistema Local Web
Storage con Office 10 per concentrarsi sul nuovo server di database
dal nome in codice Yukon, il successore di Sql Server.
