Stampa 3D: al via il Primo Rep Day italiano

Ospite del Nanoforum 2011 di Roma, l’evento gratuito previsto per il 15 settembre, dalle ore 14.30, metterà in risalto tecnologia, business model, lunga storia e alternativa open source del (self) Replicating Rapid (prototyper).

Tecnologicamente valida e in cerca di un business model che promette di trarre vantaggio dal cloud computing e dai nuovi formati per la stereolitografia, la stampa 3D si candida come vera rivoluzione, quanto e più dei tablet pc.

A scommetterci è Leo Sorge, organizzatore del Primo Rep Day l’evento dedicato alle stampanti 3D open source, i RepRap. Ospitato da Nanoforum 2011, il settimo incontro sulle nanotecnologie d’eccellenza, il Rep Day si terrà giovedì 15 settembre, dalle ore 14.30, a Roma, presso la Facoltà d’Ingegneria della Sapienza in via Eudossiana 18.

A detta di Sorge: «Il movimento internazionale ha recentemente accelerato sia nel comparto industriale, sia nel settore hobbistico» portando non solo alla moltiplicazione di incontri internazionali ma a soluzioni:  la community open rende disponibili prodotti montati e funzionanti intorno ai mille euro, mentre le proposte industriali, forti su prezzi ben più alti, stanno via via realizzando soluzioni affidabili a partire da poche migliaia di euro per l’entry point.

Così, «nonostante in Italia l’argomento venga affrontato da singoli o, al più, da piccolissimi gruppi», la volontà con questo primo Rep Day italiano è «mappare la situazione con maggiore accuratezza» attraverso un evento gratuito nel quale saranno affrontati gli aspetti chiave del (self) Replicating Rapid (prototyper) partendo dal presupposto che varie tecnologie stanno convergendo, dando vita al mito del replicatore universale a risoluzione micrometrica, con stampa di materiali diversi, anche a colori.

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