Home Digitale Spid: ora lo si può richiedere con video e senza operatore

Spid: ora lo si può richiedere con video e senza operatore

Arriva un nuovo metodo per ottenere lo Spid, chiamato “audio-video”, e viene attivato attraverso una procedura semplificata di riconoscimento.

Per utilizzare la nuova modalità di richiesta Spid, gli utenti faranno riferimento come di consueto ai siti web dei gestori, che si doteranno della nuova funzionalità.

Restano sempre valide le altre procedure di attivazione di Spid che sono le
seguenti: di persona, presso gli uffici dei gestori di identità digitale (identity
provider), via webcam, con operatore messo a disposizione dal provider.

L’attivazione di Spid può avvenire anche con Carta d’identità elettronica (Cie) o
un passaporto elettronico, identificandosi attraverso le app dei gestori scaricabili dagli store.

Infine è possibile attivare Spid dai siti dei provider con Cie, Carta nazionale dei servizi o firma digitale e con l’ausilio di un lettore di smart card da collegare al computer.

Si ricorda che sono nove i gestori di identità digitale a cui poter richiedere Spid:
Aruba, In.Te.S.A., InfoCert, Lepida, Namirial, Poste Italiane, Register, Sielte, TI
Trust Technologies.

Nell’ultimo anno Spid si è diffuso notevolmente, arrivando a superare oggi il numero di undici milioni di utenti contro i 4 milioni e 800 mila del settembre 2019.

La Ministra per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, Paola Pisano, il Dipartimento per la trasformazione digitale e l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) sono impegnati nella continua evoluzione di Spid per individuare soluzioni sempre più semplici e sicure di rilascio e agevolare così i cittadini che lo richiedono.

Come si richiede lo Spid in video online

Attraverso la nuova modalità di riconoscimento online, il cittadino potrà ottenere Spid, comodamente da casa, senza l’aiuto di un operatore e con pochi passaggi.

Per richiederlo dovrà registrarsi sul sito del gestore di identità prescelto, che ha attiva la nuova modalità, avendo a portata di mano indirizzo e-mail e
numero di cellulare personali.

Dovrà inoltre realizzare con il proprio telefono o computer un video in cui mostra il suo documento di riconoscimento italiano (carta d’identità, carta d’identità elettronica, patente o passaporto) e la tessera sanitaria o, in alternativa, il tesserino del codice fiscale.

Come misura di tutela contro il furto di identità, durante il video il cittadino dovrà leggere un codice ricevuto via sms o tramite una delle app dei gestori di identità, che avrà provveduto ad installare sul proprio cellulare.

Infine, l’utente pagherà il rilascio dello Spid con un bonifico da un conto corrente italiano a lui intestato (o cointestato), indicando nella causale un codice specifico che avrà ricevuto dal gestore di identità.

Il bonifico è un ulteriore elemento di verifica dell’identità. Alcuni gestori hanno già scelto di chiedere una somma simbolica, anche di pochi centesimi di euro, da devolvere poi in beneficenza.

Altri potranno decidere di adottare scelte commerciali.

L’operatore verificherà nel giro di pochi giorni le informazioni ricevute dal cittadino ai fini di controlli di sicurezza e antifrode, quindi rilascerà lo Spid. Tutte le procedure di attivazione sono reperibili sul sito.

Questa nuova modalità ha ricevuto nei giorni scorsi il parere favorevole del
Garante per la protezione dei dati personali e successivamente è stata adottata
da AgID, ente vigilato dalla Ministra per l’Innovazione Tecnologica e la
Digitalizzazione.

Tra le misure a garanzia della sicurezza e della tutela della privacy, concordate
con il Garante, sono previsti controlli a campione sulle richieste, con doppia
verifica da parte degli operatori, e il monitoraggio costante delle richieste
respinte per motivi legati a tentativi fraudolenti.

Per approfondimenti ecco il testo della determina AgID 426/2020

1 COMMENTO

  1. Molto bene rispetto a prima, una valida possibilità in aggiunta a quelle esistenti.
    Ma se uno risiede all’estero da qualche anno (è il caso mio e di mia moglie) e gli necessita lo SPID per accedere al sito INPS per avere la Certificazione dei redditi da pensione come deve fare (es. noi non abbiamo un conto bancario italiano).
    Grazie se potete darmi la soluzione!

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php