Fino all’1 agosto 2014 sarà però attivo il doppio regime che prevederà la tenuta informatica insieme ai tradizionali adempimenti cartacei. Dopo tale data la registrazione sarà solo tramite computer.
Dal 3 marzo 2014 anche i piccoli artigiani, come calzolai, orafi, tipografi, estetiste, barbieri, tatuatori, carrozzieri o elettrauto, se trattano o producono rifiuti pericolosi, saranno obbligati ad aderire al Sistri
(il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti).
Per queste categorie, fino all’1 agosto 2014, l’utilizzo del Sistri sarà in parallelo con i classici adempimenti cartacei
costituiti da registri di carico/scarico e formulario di trasporto rifiuti. Dopo tale data sarà possibile solo il tracciamento telematico. Un artigiano dovrà
quindi dotarsi di un computer, comprare una chiavetta Usb speciale con software
protetto nonché seguire le istruzioni del portale del Sistri.
L’operazione di
registrazione dei rifiuti va fatta cronologicamente e giornalmente, per ogni
tipo di rifiuto si dovrà compilare una scheda. Per smaltire smaltire i
rifiuti, l’artigiano dovrà sempre chiamare la ditta specializzata e, utilizzando la chiavetta
Usb, dovrà compilare una scheda movimentazione di smaltimento.