Silicon Graphics conferma l’avvicinamento a Intel e annuncia ristrutturazioni

Silicon Graphics ha definitivamente ufficializzato la manovra di avvicinamento a Intel e il simultaneo disinvestimento sui processori Mips. Secondo quanto dichiarato dal chairman e Ceo Richard Belluzzo, infatti, i piani di Sgi porteranno a una completa …

Silicon Graphics ha definitivamente ufficializzato la manovra di
avvicinamento a Intel e il simultaneo disinvestimento sui processori Mips.
Secondo quanto dichiarato dal chairman e Ceo Richard Belluzzo, infatti, i
piani di Sgi porteranno a una completa transizione verso le architetture
Intel, ma, come anticipato da "Linea Edp On Line" dell’11 aprile scorso,
l’operazione richiederà diversi anni, durante i quali la società
statunitense continuerà a sviluppare e supportare le piattaforme Risc dell
a
propria sussidiaria Mips.
Per l’immediato, intanto, è prevista una ristrutturazione che porterà al
taglio di 200 milioni di spese operative già entro il 1999. Anche il
personale verrà ridotto del 10% (cioè di circa mille impiegati), secondo
quanto dichiarato da Steven Gomo, chief financial officer di Sgi, "in
maniera indolore".
Stando a quanto affermato da Belluzzo, il passaggio sarà reso possibile
"in quanto nella roadmap di Intel è previsto il raggiungimento di quegl
i
standard prestazionali che incontrano le nostre strategie e i nostri
bisogni negli anni a venire". Belluzzo, che non è nuovo a operazioni
del genere essendo stato il fautore dell’alleanza tra Hp e Intel, haconferma
to i piani della relazione tra Sgi e Intel. Questi porteranno Silicon Gr
aphics a produrre una workstation con l’architettura Ia32 di Intel già
nella seconda metà di quest’anno, per poi passare a sviluppare la versione
a 64 bit del proprio Unix sulla base del futuro processore Merced.

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