Pharma / Il gruppo ha beneficiato di un maggiore controllo del traffico, con impatto quasi nullo sul sistema
Più di 2.400 dipendenti, un giro d’affari di oltre 674 milioni di euro, otto società in Italia, 15 filiali nel mondo e due stabilimenti produttivi. Questi i numeri di sigma-tau, che, con una struttura talmente articolata, richiede un’architettura It efficiente e sicura, dovendo supportare incessantemente le necessità della ricerca, della produzione e delle vendite.
Tutti i processi sono supervisionati attraverso il sistema informativo integrato, con un installato molto capillare che fa capo alla server-farm del gruppo, mentre per le forme farmaceutiche più complesse sono presenti impianti altamente automatizzati, nei quali l’intervento dell’operatore è ridotto alla supervisione e ai controlli di processo. Tutte le aziende del gruppo in Italia e all’estero sono collegate tra loro via Internet tramite rete virtuale privata in modo che le informazioni possano essere condivise in tempo reale.
Una delle esigenze della società, con Sap che governa il business a 360°, era quella di trovare gli strumenti adeguati per monitorare da un unico punto tutto il traffico della rete enterprise e analizzare i tempi di risposta delle applicazioni corporate. «Quando sono entrato in azienda, nel 1997 – ha dichiarato Gianfranco Marcelli, direttore Ict di sigma-tau -, è stato immediatamente avviato un processo di rinnovamento e centralizzazione di tutti i sistemi informativi del gruppo, con conseguente definizione degli standard. Completata la fase di integrazione dei processi di business, abbiamo iniziato a introdurre sistemi di gestione documentale, con un conseguente incremento della complessità della rete e, quindi, l’esigenza di trovare strumenti in grado di garantirne il controllo».
Nella fase di partner selection, sigma-tau ha privilegiato la soluzione Enterprise Performance Center di Fluke Networks. Il processo, durato circa due mesi, si è svolto a cavallo tra il 2005 e il 2006.
«Gli effetti positivi sono risultati subito evidenti e le soluzioni adottate si sono integrate perfettamente nel sistema informativo esistente – ha spiegato Marcelli -. Abbiamo potuto beneficiare di un accresciuto controllo del traffico enterprise, di un capacity planning evoluto, di una maggiore sicurezza, della riduzione del rischio di errore e di una particolare fruibilità delle informazioni e con la garanzia di una business continuity».
Ora, ad esempio, sigma-tau è in grado di misurare il tempo di risposta dell’end user per le applicazioni in modo centralizzato e può fruire di informazioni e report utili al fine del controllo degli Sla e della disponibilità dei servizi. Inoltre, è possibile la creazione personalizzata delle viste, nonché la limitazione e la visualizzazione in funzione dei diritti consentiti dai diversi profili.
L’impatto delle soluzioni adottate sulla preesistente struttura informatica è stato praticamente nullo e la formazione dei dipendenti sulle nuove soluzioni è avvenuta direttamente on the job.
«Il nostro obiettivo, in questo momento – ha concluso Marcelli -, è trasferire i risultati raggiunti all’interno del portale tecnologico del gruppo al fine di garantire una condivisione più efficace e rapida delle informazioni».
