Siebel va oltre le aspettative ma teme la seconda metà dell’anno

Lo specialista di soluzioni di e-business annuncia i risultati di bilancio del secondo quadrimestre. Superate le previsioni degli analisti, ma ci sono molte incertezze sul futuro…

Lo specialista di soluzioni di e-business Siebel Systems è riuscita a strappare un piccolo margine positivo alle stime calcolate dagli analisti di Borsa, registrando nel secondo trimestre un discreto livello di fatturato in Europa a parziale compensazione del rallentamento negli Usa. Il fatturato totale è stato di 549,7 milioni di dollari, con un aumento del 38% anno su anno. L’utile è di 76,6 milioni, pari a 15 centesimi per azione, in crescita rispetto ai 10 del bilancio netto pro forma di 12 mesi fa. L’azienda ha tuttavia ammesso che non sarà facile centrare gli obiettivi fissati per il secondo semestre, a fronte di una situazione di mercato che non accenna a migliorare. “Se già oggi è dura, lo sarà ancor di più domani”, ha candidamente ammesso il Ceo, Tom Siebel, spiegando che la sua azienda è stata penalizzata dal comportamento delle imprese nel settore dei servizi finanziari e dell’high-tech, tradizionali acquirenti del software Siebel, che hanno deciso drastiche riduzioni degli investimenti. Nell’industria delle telecomunicazioni, invece, gli investimenti proseguono ma gli acquisti vengono decisi in tempi molto più lunghi rispetto al passato. Siebel ha detto di aspettarsi un utile per azione di 14 centesimi di dollaro nel terzo trimestre, con un fatturato compreso tra i 250 e i 350 milioni di dollari, in forte calo rispetto alle precedenti proiezioni di 588 milioni di dollari. Nel quarto trimestre l’obiettivo è di ottenere un fatturato di 350 milioni di dollari, con un utile per azione di 16 centesimi.

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