Sicurezza efficiente e poco invasiva

La crescita dei contatti di rete ha spinto Emilceramica a proteggersi da virus, spam e spyware

Attivo nel settore ceramico fin dal 1961, il gruppo Emilceramica ha assistito nel corso degli anni a un importante incremento di contatti telematici, con la conseguente esigenza di accrescere la sicurezza dell’infrastruttura It, proteggendola da virus e spam in modo efficiente e poco invasivo.

La società ha quindi ricercato una soluzione che fosse in grado di garantire una buona facilità d’uso da parte degli utenti e la flessibilità necessaria a gestire le richieste dei vari reparti all’interno e all’esterno dell’azienda, mantenendo un occhio vigile sui costi di approvvigionamento e gestione.

Su suggerimento di Genesi Service, suo fornitore storico, Emilceramica ha optato per le soluzioni di Norman e, dopo aver analizzato uno studio di fattibilità e dei test pilota, la protezione da virus e spyware su ogni server e su tutti i client, compresi i portatili dei funzionari commerciali, è stata realizzata installando e configurando il software da un’unica console centrale. Lo spam è stato, invece, bloccato ancora prima di arrivare al server di posta dell’azienda, introducendo un server dedicato, su cui è stato installato un software che provvede al filtraggio di virus e spam di tutte le mail in ingresso e in uscita.

La protezione dei client non ha comportato alcun rallentamento dei sistemi e i costi si sono dimostrati inferiori rispetto alle soluzioni usate in precedenza.

«Siamo molto soddisfatti – ha spiegato il direttore Ict, Andrea Cattabriga -, temevamo possibili disagi come succede ogni volta che si introduce qualche innovazione in azienda e invece è andato tutto bene: l’installazione e la gestione degli aggiornamenti hanno semplificato il lavoro ai nostri tecnici e gli utenti non sono più costretti a ripulire la propria casella di posta da centinaia di messaggi spazzatura, ma possono accedere alla loro quarantena attraverso una semplice e-mail che giornalmente viene loro inviata e che contiene la lista delle mail bloccate perché ritenute inutili o potenzialmente pericolose. La centralizzazione della gestione dello spam, poi, ha fatto sì che tutte le mail contenenti allegati inutili per il lavoro venissero bloccate e cancellate, e questo significa una drastica diminuzione dell’occupazione delle mailbox e del traffico in rete, con conseguente riduzione dei costi delle risorse necessarie ad amministrare la rete stessa. Se si pensa che ogni dipendente impiegava un’ora al giorno per cancellare le e-mail e ora invece questo tempo viene utilizzato per lavori più utili all’azienda, direi che l’investimento è stato giustificato».

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome