Sia (Società Interbancaria per l’Automazione) e Hewlett-Packard hanno annunciato la realizzazione della prima e-utility, una nuova infrastruttura tecnologica e applicativa, destinata agli e-service. La piattaforma, battezzata Surf (Service Utili …
Sia (Società Interbancaria per l’Automazione) e Hewlett-Packard hanno
annunciato la realizzazione della prima e-utility, una nuova infrastruttura
tecnologica e applicativa, destinata agli e-service. La piattaforma,
battezzata Surf (Service Utility for Retail Finance), si propone di
alleviare gli operatori del ramo economico e finanziario da una serie di
problematiche relative ai canali di accesso e alla sicurezza, fornendo, nel
contempo, anche le funzionalità per la gestione dello one-to-one market, i
canali di distribuzione e il livello di presentazione.
Trading on line, pagamenti elettronici, home banking ed e-commerce (sia
business to business che business to consumer): ecco alcune tra le
principali applicazioni che possono essere sviluppate e gestite impiegando
Surf. I servizi di rete offerti da questa piattaforma possono essere
automaticamente aggiornati e integrati in tempo reale e adattati per ogni
singolo cliente, permettendo agli operatori del settore di concentrarsi sui
contenuti del proprio prodotto e sulle attività di marketing.
Dotato di una architettura stratificata e modulare, Surf ha componenti
funzionali integrate tramite interfacce che permettono la personalizzazione
della soluzione in base alle esigenze del fornitore del servizio. Il primo
livello cura la gestione dei canali e raccoglie le funzioni che
personalizzano il rapporto con i dispositivi d’accesso usati dai clienti. I
moduli della corrente versione permettono di utilizzare il Web
tradizionale, i Gsm (anche in modalità Wap), i chioschi telematici
interattivi, i cash dispenser e le cosiddette information appliance quali
la WebTv e i telefoni Web.
Il secondo livello si occupa invece di un aspetto chiave
dell’infrastruttura: la sicurezza. In particolare le funzionalità per la
certificazione dell’identità, della non ripudiabilità delle disposizioni
(per esempio, un bonifico o un acquisto) e la notarizzazione degli eventi
(vale a dire la registrazione su supporto non riscrivibile dei documenti e
delle operazioni svolte).
L’ultimo strato provvede al livello di presentazione e copre le funzioni di
interazione tra utente e servizio; include l’interfaccia audiovisiva
(personalizzabile secondo le esigenze del fornitore), il controllo
dell’accesso, la definizione e la gestione dei profili dei clienti. Surf
permette di ritagliare il servizio sulle esigenze del singolo cliente senza
alcun intervento di programmazione. é inoltre del tutto trasparente:
all’utente viene presentato il logo dell’istituto, senza che si renda conto
di essere collegato all’infrastruttura di Sia.