Come indicato nell’odierna apertura di "Linea EDP On Line", il lancio del processore "Tillamook" da parte di Intel trascinerà con sé il rinnovamento delle gamme dei principali costruttori del settore. In prima linea ne …
Come indicato nell’odierna apertura di "Linea EDP On Line", il lancio del processore "Tillamook" da parte di Intel trascinerà con sé il rinnovamento delle gamme dei principali costruttori del settore. In prima linea nella corsa si posiziona Ibm, che ne approfitterà per rinnovare tutta la propria gamma di Thinkpad. La serie 770 conterrà numerose nuove caratteristiche, come i drive Dvd, capacità fino a 5 Gb, schermi da 13 e 14 pollici, oltre a processori da 200 e 233 MHz. Il top di gamma conterrà tutte le caratteristiche top sin qui descritte, compresi il drive Dvd-Rom e uno schermo Lcd a matrice attiva da 14 pollici, e sarà posizionato a un prezzo di circa 8mila dollari (ossia oltre 16 milioni di lire, tasse comprese). H previsto anche un modello con Pentium Mmx a 233 MHz, che conterrà il sistema operativo Windows Nt, ma non monterà il drive Dvd, bensì un disco da 4 Gb. Il più basso dei modelli previsti avrà comunque un prezzo attorno ai 5mila dollari (ossia attorno ai 10 milioni di lire).
Per venire incontro a coloro che badano all’economia, Ibm lancerà anche la serie ThinkPad 760, che però non avrà il processore Tillamook. Inoltre, sarà aggiunto un modello a 166 MHz alla linea 380.
Dunque, per Ibm, l’offensiva sul fronte dei notebook travalica la semplice adesione all’ultimo ritrovato Intel e arriva quasi a voler approfittare del recente riconoscimento di mercato che Big Blue ha ottenuto in questo settore. Gli analisti le hanno attribuito la posizione di leader nelle vendite al canale, con una quota stimata da Computer Intelligence al 28,2%, contro il 27,7% di Toshiba e il 26,7% di Compaq. Toshiba rimane comunque in testa se si considerano insieme sia i reseller che il retail.
