Si prepara il terreno per l’allargamento a Sun della Ws-I

La casa californiana aveva posto qualche condizione per la propria adesione al consorzio di standardizzazione sui servizi Web. Con l’intercessione di Ibm, ora anche Microsoft sembra pronta a supportare l’ipotesi di allargamento.

La proposta di Ibm di allargare il numero di organizzazioni per la guida dei servizi Web, garantendo anche la possibile ammissione di Sun Microsystems, ha ricevuto anche il supporto qualificato di Microsoft. Un portavoce della casa di Redmond ha, infatti, affermato che la società non si opporrà (come accaduto in un primo momento) alla proposta di Ibm di allargare l’organizzazione Web Service Interoperability (Ws-I), composta da nove membri, con altri due posti (di cui uno potrebbe essere occupato da Sun).

Ibm deve ancora sottoporre un documento scritto per sottolineare la sua proposta, anche se un portavoce della società ha detto che Big Blue potrebbe votare per l’elezione di Sun. Il portavoce di Microsoft ha affermato, invece, che la sua società si aspetta di vedere ancora qualcosa di concreto, seppure Microsoft non disdegna l’idea di lavorare assieme a Ibm. La controversia questione dell’esclusione di Sun dai soci fondatori di Ws-I, parte da lontano: un’e-mail fatta girare alla sede di Redmond da Bill Gates indicava il Ceo a favore del Ws-I se questo supportava le posizioni di Microsoft ed escludeva Sun dalla rosa dei fondatori.

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