Il Cio di Abn Amro Hypotheken Group ha creato una rete di storage universale e senza carta.
La costituzione di Abn Amro Hypotheken Group, divisione della banca olandese specializzata in prestiti ipotecari che gestisce titoli per oltre 90 miliardi di euro nata dalla fusione tra Bouwfonds Hypotheken e alcune divisioni di Abn Amro, ha rappresentato per l’It administration manager, Koen Teeuwisse, l’occasione per progettare una nuova infrastruttura di storage, che non solo consentisse di integrare i dati di Bouwfonds, ma anche di sostenere la crescita del business.
Teeuwisse ha puntato sulla Universal Storage Platform e Content Archive Platform di Hitachi Data Systems.
Il progetto esecutivo ha previsto in primo luogo la realizzazione di una San ridondante basata sulla piattaforma di Hds, per collegare il data center di Abn Amro con quello di Bouwfonds attraverso un link in fibra ottica proprietario.
La seconda fase ha riguardato la scelta degli strumenti per la conservazione delle informazioni, un tema particolarmente rilevante non solo ai fini del business, ma soprattutto per il rispetto delle normative vigenti in tema di data retention. A questo riguardo, il mega jukebox utilizzato da Bouwfonds è stato sostituito dalla soluzione Content Archive Platform di Hds, che consente a Teeuwisse di ricercare e recuperare le informazioni in modo facile e veloce, anche da archivi differenti.
Oggi, racconta il responsabile It, gli utenti, a seconda delle loro credenziali, possono effettuare le ricerche basate anche su metadati e ottenere subito tutti i dati sulla singola ipoteca, compresi i documenti ad essa associati, come contratti, ma anche e-mail.
La società di prestiti ipotecari ha integrato un software di terze parti per creare un collegamento tra la Content Archive Platform di Hitachi e il software di document management utilizzato dal gruppo bancario olandese. In questo modo tutti i documenti e gli atti notarili relativi alle ipoteche possono essere salvati sulla piattaforma di archiviazione di Hds.
Con questa struttura Teeuwisse è riuscito a eliminare quasi del tutto l’uso della carta.
