La società ha annunciato la nuova linea Black Aura, composta da sei modelli, due dei quali per il mondo business
Alla fine anche in Italia Samsung è ufficialmente entrata nel mercato dei notebook, presentando sotto il brand Black Aura i sei modelli (uno dei quali era già stato rilasciato alcuni mesi fa), volti a soddisfare le esigenze sia degli utenti domestici sia delle aziende.
«Ci mancava solo un tassello a completare la nostra offerta – ha affermato Carlo Barlocco, direttore commerciale della divisione It di Samsung Italia -. Ora lo abbiamo. Il nostro obiettivo è adesso proporci come total solution provider».
Oltre all’ultra portatile Q1 Ultra, disponibile già da alcuni mesi, il listino dei notebook Samsung si compone oggi di un modello appartenente alla linea X e uno alla linea P (sono i prodotti pensati per l’utenza business), due nella linea R e due nella linea Q (sono i notebook indirizzati al consumer). Caratteristiche comuni per tutti sono attenta cura nel design, processore Intel, elevata autonomia, 2 Gb di Ram e hard disk Serial Ata. La restante dotazione hardware varia da modello a modello, ma nei prodotti business spiccano la portabilità, la durata della batteria e Windows Xp come sistema operativo. «Non miriamo a fornire prodotti di primo prezzo – ha sottolineato Barlocco -, ma intendiamo proporre macchine con un’adeguata dotazione hardware, capace di soddisfare sempre le esigenze degli utenti. Il nostro obiettivo è di raggiungere nella fascia medio-alta del mercato dei notebook una posizione di leadership come è successo nei settori delle stampati e dei monitor Lcd».
Samsung non ha fornito particolari dettagli sulle previsioni di vendita della nuova linea Black Aura. Barlocco ha però sostenuto che, grazie anche al contributo dei nuovi notebook, «l’obiettivo per la divisione It è di chiudere il 2007 con un fatturato di 260 milioni di euro, ovvero con una crescita di circa il 20% rispetto allo scorso anno».
