Il programma “Tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle piccole e medie imprese” promuove la competitività sostenendo l’introduzione e l’espansione delle nuove tecnologie (hardware e software) nelle Pmi. Scopo dell’intervento …
Il programma “Tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle piccole e medie imprese” promuove la competitività sostenendo l’introduzione e l’espansione delle nuove tecnologie (hardware e software) nelle Pmi. Scopo dell’intervento è il miglioramento dell’efficienza interna aziendale e delle relazioni verso l’esterno, nel rapporto tra cliente-fornitore, con la pubblica amministrazione e il mercato. Particolare attenzione è posta allo sviluppo equilibrato delle singole regioni e alla riduzione delle disparità territoriali. La recente esperienza del Piano operativo “Industria e impresa” del periodo 2004-2006 ha mostrato come il rafforzamento delle piccole e medie imprese sul mercato richieda uno sforzo in termini d’investimento per l’innovazione tecnologica in impianti macchinari e in modo particolare in tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
L’iniziativa si inserisce nell’Asse II “Sviluppo d’impresa” del Piano operativo “Impresa e Innovazione”.
Durante l’intero periodo di applicazione dell’Asse II si prevede di sostenere circa 8.000 progetti d’innovazione.
Lo strumento finanziario è il Fondo europeo di sviluppo regionale. Lo stanziamento previsto per l’intero periodo dell’Asse II è pari a 780.007.217 euro, di cui 663.006.134 euro di fonte comunitaria e 117.001.083 euro di fonte pubblica nazionale.
Si riportano nel dettaglio le caratteristiche dello strumento di sostegno.
Beneficiari
Attività agevolabili
Sono ammessi ai finanziamenti l’introduzione e lo sviluppo di:
a) sistemi informatici per il miglioramento dell’efficienza dell’impresa;
b) sistemi informatici per lo sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie o il miglioramento di quelli esistenti;
c) sistemi informatici per l’incremento dell’efficienza nella relazione fornitore-cliente e l’incremento delle infrastrutture tecniche e del software (connessioni a network e subcontraenti esterni;
sviluppi applicativi nel campo della gestione sicura dell’informazione);
d) outsourcing dei sistemi d’informazione o loro parti nelle imprese;
e) sistemi d’informazione nelle piccole imprese in cui l’impiego attuale di queste tecnologie sia basso o nullo (connessioni ad alta velocità a Internet, creazione di siti Internet e supporto a presentazioni marketing dell’impresa e dei suoi prodotti e servizi ecc.)
Spese ammissibili
Sono ammesse le spese per:
a) beni tangibili: hardware, macchinari e impianti che possono essere considerati come componenti delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
b) beni intangibili: know-how, software, brevetti, licenze;
c) costi operativi connessi al progetto: presentazione della domanda, viaggi, formazione, corsi di riqualificazione, seminari, workshop, accesso all’informazione e ai database, creazione di siti web, promozione, pubblicità, nel caso di outsourcing spese per l’audit ecc. Sono escluse dalle voci ammissibili l’Iva, i costi pagati antecedentemente alla data di eleggibilità delle spese, costi assicurativi, interessi e costi bancari.
Agevolazione
Sono previsti contributi a fondo perduto, fino a 20 milioni di corone (Czk). La percentuale di contributo sulle spese ammissibili varia in funzione dell’area territoriale e della dimensione dell’impresa (v. tavola).
Incidenza del contributo in base all’area territoriale e alla dimensione dell’impresa | ||
Aree territoriali | Piccola impresa | Media impresa |
Moravia centrale, Nord-ovest, Nord-est, Boemia centrale, Moravia-Slesia, Sud-est | 60% | 50% |
Sud-ovest (1 gennaio 2007 – 31 dicembre 2010) | 56% | 46% |
Sud-ovest (1 gennaio 2011 – 31 dicembre 2013) | 50% | 40% |
Fonte: www.czechinvest.org | ||
Procedura
La domande devono esser presentate compilando gli apposti moduli scaricabili dal sito Internet www.czechinvest.org o richiesti all’indirizzo e-mail info@czechinvest.org. I progetti devono superare una valutazione formale e una valutazione tecnico-economica che tiene conto dei seguenti criteri e priorità:
a) caratteristiche specifiche dell’investimento previsto e sua coerenza con le priorità del Piano operativo;
b) rispetto delle ammissibilità (territoriali, merceologiche, di tipologie d’investimento e di spesa);
c) fattibilità del progetto e affidabilità d’impresa nell’attuazione del progetto;
d) stato di salute dell’impresa (bilancio degli ultimi due anni);
e) rispetto delle “politiche orizzontali” dell’Unione europea (pari opportunità nel mondo del lavoro; sviluppo sostenibile);
f) adeguate e coerenti competenze professionali, efficacia dello sviluppo, tempi di ritorno dell’investimento, rapidità di realizzazione secondo la scheda tecnica, creazione di nuovi posti di lavoro, incremento del fatturato, sviluppo delle aree svantaggiate, coerenza del progetto in termini di costi dell’investimento, sostenibilità ambientale.
Si prevede la pubblicazione di un nuovo bando nel periodo 2008-2009.
I tempi di approvazione del progetto si aggirano sui 60-90 giorni dalla scadenza del bando.
Per informazioni
Autorità di gestione
Managing Authority for Opei, Division of Structural Funds Ministry of Industry and Trade Na Františku 32 -110 15 Praha 1
Agenzia del Ministero dell’Industria e del Commercio Intermediario dell’Unione europea per l’implementazione dei Fondi strutturali
CzechInvest’s Headquarters Stepanska 15 – 120 00 Praha Tel. +420 296 342 500 – Fax +420 296 342 502 E-mail: info@czechinvest.org www.czechinvest.org
(per maggiori approfondimenti vedi Finanziamenti&Credito, Novecento media)
