Nel contesto dell’Interop, Network General ha illustrato un piano per il rilascio della propria architettura di network intelligence, networkDna, una piattaforma orientata a una gestione della performance dei sistemi It in tempo reale. La societ …
Nel contesto dell’Interop, Network General ha illustrato un piano per
il rilascio della propria architettura di network intelligence, networkDna,
una piattaforma orientata a una gestione della performance dei sistemi It in
tempo reale. La società rintrodurrà anche “networkDna performance
management database (Pmdb)”, un repository di dati raccolti dal network.
Di fatto, NetworkDna farà condividere le informazioni e la gestione centralizzata
di tutte le soluzioni software di Network General. Si tratta di un’architettura
aperta basata su agent, che cattura, classifica, indicizza le metriche It in
tempo reale. Il Pmdb, invece, supporta l’analisi delle performance e la
risoluzione dei problemi, il service level reporting e la service assurance.
Network General ha inoltre introdotto sul mercato VoIp Forensics, una soluzione
per un monitoraggio delle performance delle funzionalità VoIp.
Non sono state presentate all’Interop ma nei giorni successivi, invece,
le ultime new entry di prodotto targate Cisco. Si tratta dell’aggiornamento
d’offerta per le Ethernet a 10 Gigabit (10 GbE) destinata alle realtà
in cerca di “banda” che consiste in nuovi moduli a 8 porte per i
Catalyst 6500, dispositivi che apportano performance di switching locali di
64 Gbps per slot. Secondo i tecnici Cisco, si tratta di un incremento del 60%
rispetto all’attuale e diffuso modulo a 4 porte, con cui il vendor deterrebbe
circa il 70% del mercato 10 GbE. Un mercato che, stando alle stime dell’analista
Dell’Oro Group, alla fine di quest’anno varrà 1,3 miliardi
di dollari, cioè quasi l’80% in più del 2005.
