Websense sta preparando una soluzione valida anche come “anti-insider”.
Appuntamento per la prima metà del 2007 per una soluzione deputata a proteggere le informazioni aziendali sensibili e confidenziali come i segreti industriali.
La rilascerà Websense, che ha siglato un accordo con PortAuthority Technologies per poter utilizzare la tecnologia della società nella propria nuova linea di prodotti.
Grazie all’accordo, Websense renderà disponibile la nuova tecnologia Deep Content Control che opererà come “guardiano” dei dati digitali, controllando e regolamentando la diffusione di informazioni sensibili all’esterno di un’organizzazione.
In tal modo le aziende potranno controllare quali informazioni possono o non possono essere diffuse o accedute mediante una console per la gestione unificata di policy.
La tecnologia, per esempio, potrà impedire a un dipendente di inviare, per errore o intenzionalmente, a un destinatario non autorizzato interno o esterno il numero di carta di credito di un cliente o proiezioni delle vendite, o ancora codici sorgente di software e progetti e informazioni riservate di qualsiasi tipo.
Per farlo, la tecnologia Deep Content Control di Websense integrerà la tecnologia brevettata di classificazione e identificazione delle informazioni PreciseId di PortAuthority con una tecnologia di classificazione e prevenzione in via di brevetto di Websense per fornire protezione automatica dei dati aziendali.
